Nuovo stop per il campo sportivo: il Tar annulla l’affidamento alla ditta Sandullo
Pubblicato in data: 14/9/2018 alle ore:10:39 • Categoria: Cronaca • Stampa ArticoloNuovo stop per il campo sportivo di via Marconi. Il Tar di Salerno ha accolto la richiesta di annullamento dell’affidamento lavori relativi al primo lotto, presentata dalla ditta A.D.G. Energia srl contro il Comune di Mercogliano nei confronti della società Sandullo Costruzioni srl. L’annullamento, previa sospensione dell’efficacia della determina 11 del 16 luglio scorso con la quale sono stati approvati i verbali di gara e affidati i lavori di completamento post risoluzione contrattuale dell’impianto comunale alla ditta Sandullo. Alla base del contenzioso “la mancata indicazione della quota dei costi della manodopera di cui era carente l’offerta economica della società Sandullo Costruzioni srl con conseguente attribuzione dei punteggi finali relativi all’offerta tecnica e all’offerta economica”, come si evince dalla pronuncia del Tar, sezione distaccata di Salerno. Di qui la domanda di sospensione del provvedimento impugnato da parte della ditta seconda classificata e la seguente ordinanza decisa in Camera di Consiglio del Tribunale Amministrativo salernitano in presenza dei magistrati Eleonora Monica, presidente, Angela Fontana, estensore e Fabio Maffei, referendario. “Ritenuto, ad un esame tipico della presente fase cautelare – si legge nell’ordinanza – che le censure inducono ad una favorevole previsione dell’esito del ricorso in quanto a norma dell’art. 95, comma 10, del d. Lgs. 50/2016 nell’offerta economica devono essere indicati espressamente gli oneri aziendali ed i costi della manodopera e la loro omessa evidenziazione integra una violazione di legge non meramente formale non suscettibile, come tale, di essere sanata per mezzo di soccorso istruttorio”. L’udienza pubblica per la trattazione del merito della controversia è stata fissata per il prossimo 22 gennaio.
Intanto, per quanto concerne l’altro contenzioso in corso con la ditta Avitabile Costruzioni, si resta in attesa della nomina del Ctu per la quantificazione dei danni subiti dalla vecchia società appaltatrice e rispetto alla quale il Tribunale di Avellino aveva già predisposto un’istanza di sequestro e sospensione dei lavori proprio per consentire al consulente tecnico di valutare lo stato dei luoghi. Solo successivamente il Tribunale si esprimerà sull’ammissibilità o meno della proposta strumentale alla causa di merito.
FdL