Amministrative 2019, in una nota l’apertura di Alessandro Graziano: “Pronto a fare un passo indietro per allargare la coalizione”
Pubblicato in data: 23/4/2019 alle ore:00:10 • Categoria: Attualità, Politica • Stampa ArticoloNella serata di ieri è Alessandro Graziano a mandare messaggi tramite social. Infatti il candidato a sindaco scelto dalla compagine campo aperto si è affidato ai social per lasciare un suo commento sulle amministrative imminenti nella cittadina mercoglianese. E’ proprio lo stesso Graziano che dichiara nella nota di essere pronto a fare un passo indietro rispetto alla sua candidatura a sindaco affinchè si posso allargare il fronte della coalizione. Un apertura sicuramente inviata all’Avv. Vittorio D’Alessio che è gia partito spedito rompendo prima di tutti gli indugi con la sua candidatura con la lista “io scelgo Mercogliano”. Nella stessa nota Alessandro Graziano precisa il processo di cambiamento che serve a Mercogliano per voltare pagina. Questo il testo della nota integrale: “Mercogliano ha sete di cambiamento ed è il cambiamento il cemento dell’ampia coalizione che ha ritenuto di ritrovarsi attorno alla candidatura del sottoscritto per la fascia tricolore. Un progetto lineare, una lista ricca di competenze ed energie, costruita in funzione di due parole d’ordine, rinnovamento e credibilità, per un’alternativa finalmente riconoscibile al sistema di potere che ormai soffoca la nostra amata comunità da circa un ventennio. Siamo in campo, siamo pronti a vincere e consapevoli dell’enorme responsabilità che grava sulle nostre spalle, consci del fatto che c’è ancora tempo e spazio per allargare ulteriormente il perimetro di questa coalizione, ricercando, nella trasparenza, una sintesi con tutte quelle forze che sino ad oggi si sono collocate altrove ma comunque in una prospettiva di cambiamento e di discontinuità. Io non ho altra ambizione se non quella di mettermi a servizio del bene di Mercogliano e lo stesso vale per i miei compagni di viaggio, dunque sono pronto a fare un passo indietro rispetto alla candidatura alla carica di sindaco, nella misura in cui questo passo indietro dovesse risultare necessario e funzionale ad ampliare il perimetro dell’alternativa alla conservazione. Mi è stato insegnato che la democrazia è una fatica, è innanzitutto mediazione, e la mediazione si fa possibile quando le parti disponibili a mediare sono due. Un passo indietro per parte, per farne dieci in avanti insieme. Attendiamo fiduciosi, ma convinti delle nostre ragioni e della nostra forza”.