Forum dei giovani, approvato il regolamento in Consiglio comunale. Barone: “Per Mercogliano una pietra miliare”
Pubblicato in data: 5/2/2020 alle ore:10:50 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloApprovato all’unanimità nel consiglio comunale di lunedi scorso il regolamento per l’istituzione del Forum dei giovani a Mercogliano. Il consigliere delegato Giuseppe Barone l’ha definita una “pietra miliare” per il comune alle falde del monte Partenio. Infatti questo è il primo regolamento per il forum dei giovani ed ora si potrà passare alla fase esecutiva per cui ci vorranno una decina di giorni, poi verrà pubblicato l’avviso con la data delle elezioni e poi successivamente ci saranno le date per la presentazione delle liste e quindi le candidature. La modalità delle elezioni prevede la presentazione delle liste che saranno formate da 10 candidati consiglieri e 1 alla carica di presidente. Le modalità saranno simili a quelle comunali.
Gli organi sociali del Forum saranno l’Assemblea e la giunta con le figure di presidente o coordinatore, segretario e tesoriere. L’assemblea sarà formata da 10 consiglieri e ad essa potranno partecipare il sindaco con l’assessore di riferimento.
La durata del forum sarà di 5 anni indipendentemente dalla durata dell’amministrazione comunale. La sede del forum non è stata ancora stabilita ma dovrebbe essere un locale esterno a palazzo di città proprio per favorire la partecipazione dei giovani.
Molto soddisfatto per il lavoro svolto e il risultato ottenuto il consigliere delegato all’associazionismo e alle politiche giovanili Giuseppe Barone: “ Lo scopo principale è quello di avvicinare i giovani alle istituzioni e le istituzioni ai giovani tramite iniziative pubbliche, convegni, dibattiti e attività in materia di politiche giovanili. L’obbiettivo è anche quello di istituire gruppi di lavoro, di offrire ai giovani la possibilità di presentare delle proposte, di promuovere collaborazioni non solo con l’amministrazione ma anche con le associazioni del territorio, di stimolare i giovani alla partecipazione della vita sia amministrative che pubblica”.