Coronavirus, la Festa della Mamma al tempo della pandemia nei versi di Gabriele De Masi
Pubblicato in data: 10/5/2020 alle ore:17:02 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloVersi che provano a raccontare il nostro tempo, quello dell’emergenza Coronavirus. Tante mamme, le nostre passate e indimenticate. Le figlie, mamme a loro volta, figlie e mamme. E la vita che continua e prova ad andarsene avanti anche tra tante difficoltà contemporanee.
Ho portato le mele
Ai nipotini ho portato le mele,
scatolette di biscotti, qualche succo,
tutte cose utili per la scuola,
ma, da giorni, non ci vanno,
stanno in cucina , sul divano,
con l’insegnate al tablet,
non li risparmia di compiti,
tanti, da svolgere l’indomani.
Ludovica pianta semi,
Felice mette le posate in tavola,
Matteo importuna entrambi,
Anna Serena, la mamma, lamenta:
“ Mai stata tanto occupata
e, grazie a dio , ho la casa grande.”
Hanno messo al balcone la bandiera,
s’è impigliata nelle funi dei panni,
dimenticata, nessuno la srotola,
sorvolano le rondini in frotta
al nuovo nido al tetto di casa.
Stasera, la luna grande per l’occasione
sarà luce a chi dorme, a chi veglia,
dall’alto dell’olmo sorveglia in tondo,
anche questa primavera. La stessa.
Gabriele De Masi