Festa della Candelora 2022, “Montevergine” nei versi di Gabriele De Masi
Pubblicato in data: 1/2/2022 alle ore:19:02 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloDomani, martedì 2 febbraio 2022, si rinnova, a Montevergine, l’antichissima festa della Candelora, nota ai più come la ”Juta dei Femminielli”, che si recano in preghiera al Santuario per rendere grazie a una delle sette Madonne, Mamma Schiavona, protettrice dei diversi.
Una delle leggende più accreditate vuole che, prima ancora della fondazione del santuario, due omosessuali, scoperti in atteggiamenti intimi, furono mandati a morire di freddo e dati in pasto ai lupi sulla sommità del Monte Partenio, ma, protetti da Mamma Schiavona, i due giovani sopravvissero e poterono amarsi.
A seguire, i versi di preghiera di Gabriele De Masi per celebrare tale giornata di offerta, di sacrificio e di sudore, che si ripete, in un alternarsi di devozione e folclore, puntualmente ogni anno.
Lo sguardo calamitato della Grande Madre, che accoglie e segue con i suoi occhi, ovunque la si guardi, tutti i devoti, vale più di ogni parola.
Montevergine
Madonna dello sguardo,
il Bimbo in braccio, gli angeli
per lato, leggera sul trono
d’altare, sguardo che cerca
e non lascia, chiede, conosce
i profondi dolori, le grazie
impetrate, le speranze fondate.
Attendi, accogli la venuta
per l’erta santa, juta
verso il monte e non è pianto
che non consoli e asciughi,
a noi in basso sul pendio,
sempre più affannati, non stanchi,
perché, Madonna dello sguardo,
una volta su, possa Tu fissarci
e noi, negli occhi, guardarti.
Gabriele De Masi
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