Roghi agricoli, ordinanza del sindaco D’Alessio: concessi fini a giugno ma con restrizioni
Pubblicato in data: 18/3/2022 alle ore:14:51 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloTorna la possibilità di bruciare i residui vegetali o altro materiale a Mercogliano e nell’hinterland avellinese ma solo a determinate condizioni nel rispetto di un calendario fissato al tavolo in Prefettura. Si potrà di nuovo dare fuoco a materiali di qualsiasi tipologia e natura sul territorio comunale ma con delle restrizioni perché individuati come une delle cause della cattiva qualità dell’aria e dei continui superamenti riscontrati di PM10.
La nuova ordinanza, con in calce la firma del primo cittadino Vittorio D’Alessio, infatti pone delle limitazioni a tale attività, con delle fasce orarie prestabilite e soltanto due giorni a settimana. Una regolamentazione dell’accensione dei fuochi per eliminare i residui vegetali o altri materiali connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni agricoli di soli due giorni a settimana, il mercoledì e il sabato, dalle ore 11 alle ore 16, seguiti da una settimana di divieto assoluto. A partire da marzo, pertanto, su tutto il territorio comunale, le attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro dei materiali vegetali, potranno essere effettuate nel luogo di produzione secondo il seguente calendario. L’Ordinanza n.69/2022 ~Nuovo calendario abbruciamenti residui vegetali. Due giorni a settimana seguiti da una settimana di stop. I cumuli devono raggiungere un adeguato essiccamento per generare una fiamma viva e così poter limitare la produzione di fumo e accelerare la combustione. Evitare gli abbruciamenti se nei giorni consentiti ci sono condizioni climatiche di scarsa ventilazione. Assicurare la vigilanza fino al completo spegnimento del fuoco.