Progetto didattico “Pacello da Mercogliano”, sei studenti della scuola media in visita ai giardini reali in Francia
Pubblicato in data: 16/5/2013 alle ore:13:56 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloNel giorno dell’integrazione europea presentato il concorso relativo al progetto didattico «Pacello da Mercogliano, l’Architetto Giardiniere alla corte del Re di Francia». Il progetto, che coinvolge circa 400 studenti della Scuola Media «G. Dorso» di Mercogliano, è stato realizzato dall’associazione di giovani «CreativeCity», in convenzione con il Comune di Mercogliano – Capofila Ambito Territoriale ex A7, nell’ambito del progetto «CreativeCity» di cui al bando «Giovani Attivi» finanziato dal Por Campania FSE 2007/2013, Asse III. «Il progetto è legato alla figura di Pacello da Mercogliano e nasce dai giovani per i giovani della scuola media – spiega il presidente dell’Aps CreativeCity, dottoressa Paola Dello Russo – e consentirà a sei studenti più meritevoli di poter visitare gratuitamente le opere di Pacello da Mercogliano: i giardini della Reggia di Amboise, del castello di Blois e del castello di Gaillon in Francia dove il nostro concittadino ha realizzato i giardini. Il viaggio è fissato per il 28, 29 e 30 giugno». I ragazzi dovranno presentare elaborati sulla figura di Pacello da Mercogliano che sul finire del XV secolo, fu maestro giardiniere al servizio di Alfonso d’Aragona, Duca di Calabria, per il quale curò la sistemazione dei giardini della scomparsa villa di Poggioreale. Nel 1495 Carlo VIII durante la sua spedizione militare in Italia rimase entusiasta dei giardini degli Aragonesi e convinse il Giardiniere mercoglianese a seguirlo in Francia. Qui Pacello ebbe modo di occuparsi come «giardiniere del re», per incarico di Carlo VIII e del suo successore Luigi XII, dei giardini di varie residenze reali. Il suo nome è legato soprattutto alla realizzazione dei giardini della reggia di Amboise, del castello di Blois e del castello di Gaillon. A lui è attribuita l’introduzione in Francia di elementi rinascimentali come il parterre che divide il terreno con partizioni ortogonali con intenti scenografici e la presenza di fontane, padiglioni e logge. Introduce anche la coltivazione in vaso di agrumi, da riparare in inverno in stanza apposite. «E’ un’iniziativa di alto profilo – conclude l’assessore del Comune, Fabio Evangelista -perché nasce in un’ottica di interfaccia con l’Europa di crescita sociale e culturale. I nostri giovani sono i veri protagonisti del progetto perché potranno arricchirsi dell’esperienza in altri territori per crescere e diventare cittadini d’Europa. Ringrazio perciò l’associazione CreativeCity per l’impegno profuso». Oltre al presidente Paola Della Sala compongono l’associazione «CreativeCity» Modestino Pagano, Rossana Dello Russo, Rosaria Mazzola e Paola Bilotto.