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Consiglio comunale, via libera dalla maggioranza al Bilancio di previsione 2013. Minoranza assente per protesta: convocato fuori tempo massimo

Pubblicato in data: 19/11/2013 alle ore:07:00 • Categoria: Politica, ComuneStampa Articolo

consiglio comunale 18 novVia libera dalla maggioranza Carullo al Bilancio di previsione 2013 durante il consiglio comunale di ieri sera a Palazzo di Città. «Il contenimento della spesa e la corretta gestione amministrativa ci hanno premiati – spiega l’assessore al ramo Fabio Evangelista -. siamo riusciti a mantenere inalterata la Tassa rifiuti e l’Irpef più bassa nonostante che il Governo centrale ci abbia costretto lavorare in dodicesimi nell’incertezza legislativa. Il prossimo anno toccherà a noi Comuni impostare una politica a sostegno delle aziende per una ripresa dei consumi». Poi la stoccata sul criterio di distribuzione dei fondi di solidarietà statali: «Mercogliano è trattata come i più piccoli Comuni di Cairano e Montaguto con 282 mila euro di trasferimenti a fronte dei 2 milioni e 300 mila elargiti ad Atripalda e Cervinara». In chiusura il riconoscimento di debiti fuori bilancio per eredi Vacca per 184 mila euro e al Commendatore Antonio Sibilia di 33 mila euro per il ripristino di un immobile di proprietà dato ad uso scolastico: «nel primo caso la compagnia assicurativa ha omesso di costituirsi in giudizio – precisa l’assessore Dello Russonel secondo caso è un atto dovuto». In linea con quanto richiesto a tutte le municipalità dal Procuratore di Avellino Rosario Cantelmo si procederà alla demolizione di due fabbricati, un deposito e un garage, risultati abusivi. Una riunione del parlamentino cittadino all’insegna delle polemiche segnato dall’assenza dei gruppi di minoranza «Patto per Mercogliano» e «Libera Mercogliano». Alla base della disertazione la mancata convocazione entro i termini previsti dalla legge del civico consesso con all’ordine del giorno «Sostegno e rilancio del sistema turistico del territorio di Mercogliano. Discussione e determinazioni». Il punto, infatti, era stato inserito e poi cancellato per volontà dei richiedenti stessi poiché «è venuto meno il senso della legalità e del rispetto del nostro ruolo – afferma il capogruppo Pasquale Ferraro in quota Pd nel corso della conferenza stampa congiunta di ieri mattina convocata nella sede di Forza Italia -. Quello che emerge è solo un’Amministrazione mediatica per niente attenta ai problemi del territorio e ad una programmazione seria di interventi e un ente prefettizio che per primo non rispetta la legge». Di qui la richiesta d’intervento direttamente rivolta all’Onorevole Angelino Alfano e la nuova richiesta di convocazione di consiglio straordinario protocollata ieri mattina e quindi convocabile, secondo il TUEL, entro 20 giorni. «Si continua a negare la partecipazione e il confronto – interviene Nicola Sampietro -, una illegittimità inaccettabile sancita dalla Prefettura, un fatto gravissimo». Una gestione amministrativa che secondo l’opposizione «ha disatteso ogni programma elettorale, non è possibile pensare di rilanciare il turismo locale mettendo in bilancio solo 31 mila euro – interviene il consigliere Carmine Matarazzo di «Patto per Mercogliano» – da qui si evince il grado di interesse del settore turistico». Nel corso della seduta si è discusso anche della possibilità di individuare aree pubbliche da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie: «come per lo scorso anno non abbiamo riscontrato disponibilità di aree per realizzare tali fabbricati popolari» precisa l’assessore Gesualdo. «Non abbiamo aumentato né la tassa rifiuti né l’Iperf – interviene il sindaco Carulloraccogliamo i frutti di anni di parsimonia». In apertura di seduta approvato anche il regolamento per il servizio a domicilio dei certificati per i cittadini disabili o affetti da limitazione dell’autonomia personale: «il futuro va incontro alle esigenze delle famiglie più disagiate e diventerà sempre più capillare – afferma l’assessore alle Politiche Sociali Dello Russo – sarà il Comune ad andare a casa dei malati». Approvato anche il regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali e quello relativo al rilascio dell’autorizzazione allo scarico delle acque reflue in aree non servite da pubblica fognatura come spiegato dall’assessore Corrado.
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