Cantù espugna il Paladelmauro, Scandone battuta per 59-77. FOTO
Pubblicato in data: 24/2/2014 alle ore:10:29 • Categoria: Avellino Basket • Stampa ArticoloCantù espugna Avellino, al Paladelmauro Acqua Vitasnella Cantù batte Sidigas Avellino per 77-59.
Si interrompe così la striscia utile della formazione irpina dopo tre vittorie consecutive. Cavaliero e Ivanov non girano e la Scandone va ko. E’ nella prova incolore dei due elementi maggiormente in forma della squadra di Vitucci, che può essere racchiuso lo stop dei lupi. Non brilla ancora il neo acquisto Foster che con un minutaggio di quasi due quarti in campo non riesce a marcare il tabellino neanche con un punto, apparendo ai più ancora fuori forma.
Nessun dramma però per la sconfitta interna considerando che la stagione è ancora lunga e la Sidigas può recuperare in chiave palyoff.
Cantù invece sfrutta la qualità dei suoi giocatori, la profondità della panchina, tanta tecnica che con Ragland e Jenkins a condividere la regia, partono forte, mettendo subito le cose in chiaro. Coach Sacripanti ritrova uno strepitoso Jenkins che imbrocca tre prodezze di fila e lombardi di nuovo in fuga in doppia cifra. Nulla può la difesa biancoverde contro un ispirato Gentile, che a fine gara mette a segno ben 24 punti, imperversando in ogni angolo del campo. Cantù concede poco o nulla mentre l’attacco biancoverde sbatte continuamente sul muro brianzolo.
Nono basta per frenare la corsa dei lombardi nel terzo quarto la reazione d’orgoglio degli irpini. A chiudere definitivamente il match l’inesauribile Gentile, top scorer con 24 personali.
Frank Vitucci è amareggiato dopo il ko ma ammette che la formazione di Sacripanti ha meritato il successo senza problemi: “Cantù ha vinto la sfida meritatamente. Oggi abbiamo faticato molto sotto l’aspetto fisico e si è visto. Il tiro da tre è stato un problema abbastanza importante che ci siamo portati dietro per tutta la gara”. L’ex coach di Varese prosegue ancora: “Avremmo dovuto alzare il livello della prestazione e non ci siamo riusciti. Cantù in questo momento è superiore e bisogna accettare il responso del campo”. Su Foster: “E’ necessario che ci dia un contributo maggiore. Da un elemento come lui mi aspetto molto di più. E’ fondamentale per la nostra squadra”.
Non fa però assolutamente drammi: “Dopo tre partite buone e in crescendo siamo inciampati. Non ci fasciamo la testa. Ripartiamo senza problemi. Sono certo che ci prenderemo altre soddisfazioni”.