Verso il voto, l’Altra Mercogliano intervista a Francesco Iovino: “Etica della responsabilità, legalità e trasparenza ai cittadini di Mercogliano”
Pubblicato in data: 20/5/2014 alle ore:15:17 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloA parlare per la lista “L’altra Mercogliano” è Francesco Iovino che chiede chiarezza sia all’ex sindaco, Massimiliano Carullo, sul suo operato e sia ai consiglieri di maggioranza che si sono dimessi senza aver spiegato i motivi reali.
Quali sono i motivi che l’hanno spinta a candidarsi?
Io ho avvertito il dovere civile prima che politico, sia per dare una prospettiva a Mercogliano e prima ancora per ottenere delle risposte chiarificatrici della passata amministrazione. Sono rimasto basito rispetto alle conferenze stampa che hanno tenuto sia il sindaco uscente, Carullo, sia quella tenuta dai componenti della maggioranza e dell’opposizione che hanno detto senza dire che le motivazioni delle loro dimissioni erano che il sindaco Carullo si era mostrato inefficace, incompetente, avevo commesso degli abusi e praticato delle inerzie senza specificare in che cosa consistevano questi abusi e queste inerzie. Come cittadino chiedo e pretendo ancora delle risposte dall’ex sindaco in ordine alle modalità di gestione dei bilanci comunali. Ad oggi non sono stati chiariti ancora i punti oscuri denunciati dai consiglieri che si sono dimessi sfiduciando il sindaco. Questo è inaccettabile perché l’amministratore al termine del suo mandato ha l’obbligo morale di chiarire alla cittadinanza tutta, sia quella che l’ha votato che quella che non l’ha votato, i motivi veri per cui è stato sfiduciato. Questo dovrebbero chiarirlo soprattutto Tommaso Saccardo, che è stato il padre putativo del sindaco Carullo con cui ha condiviso 14 anni di amministrazione, all’assessore Evangelista che facesse trasparire le motivazioni che lo hanno indotto dopo 4 anni alle dimissioni. Queste persone non sono credibili e non possono essere più tali perché non è pensabile che credano che la popolazione di Mercogliano creda ancora nelle favole. Con quale faccia si presentano? Io verso di loro provo un sentimento di acredine verso di loro e nel loro atteggiamento. La risposta è di dare il mio contributo e di creare una lista di persone che non hanno nulla a vedere con la politica affaristica. Nella nostra lista ci sono persone che non hanno nessun tipo di interesse se non quello di poter girare per Mercogliano avvertendo i commenti positivi.
Perchè ha scelto Maddalena Poerio?
Ho scelto Maddalena Poerio per una semplice ragione: è una persona in gamba, non ha nessun altro interesse se non quello di operare nel sociale e di amministrare con trasparenza. Le tre cose che ci contraddistinguono sono tre e a cui io ho contribuito sono: etica della responsabilità, legalità e trasparenza. L’etica della responsabilità impone agli amministratori che tra il possibile e il giusto si individua la scelta del possibile tenendo presente e facendo trasparire quale sarebbe la linea più giusta e motivandola. La legalità coincide con la trasparenza e non sta nel semplice rispetto dei principi di legalità in quanto tali, sta nel fatto che le persone devono avere accesso a tutto l’operato dell’amministrazione: le delibere di giunta e del consiglio comunale, gli incarichi che vengono dati nel rispetto della privacy. Maddalena Poerio ritengo che ha nel suo DNA questo approccio alla politica.
Come vede Mercogliano oggi?
La città è uno squallore in certi punti, dove sono state costruite le case popolari (via Giacomo Matteotti, Acqua delle Noci). Io chiedo ai signori delle vecchie amministrazioni con che criterio hanno costruito questi agglomerati urbani. Chi vive li non ha nemmeno lo spazio scendendo di scambiare due chiacchiere: l’erbaccia che cresce nelle vicinanze di un vallone.
In caso di elezione quale sarà la priorità?
Ho un’ambizione, quella di rendere ai cittadini chiarezza nell’operato. Per rendere trasparenza nel nostro futuro operato bisogna partire da ciò che si trova nel comune di Mercogliano. Noi abbiamo intenzione di fare un bilancio partecipato coinvolgendo i cittadini di tutte le zone della città così che di fare chiarezza. Non è possibile che la relazione finale di 5 anni non è in linea con le previsioni annuali e triennali.
Che cosa pensa delle due liste concorrenti: “Mercogliano 2014” e “Mercogliano Cambia”?
Trovo veramente singolare che nella compagine di Carullo ci siano esponenti di forze dell’ordine, persone degne di fiducia e di rispetto, che esprimano una persona, Carullo, che ha dichiarato che ha la passione civile. Io gradirei conoscere da lui che cosa consiste la passione civile. Il rispetto dei cittadini lo si ha nel dare conto delle scelte e modalità con cui ha amministrato Mercogliano. Il fatto che Carullo e il suo stesso staff non vuole confrontarsi è un’offesa all’intelligenza di tutti i cittadini di Mercogliano, deve capire il sedicente professor Carullo che c’è gente che la dignità non la svende per un pacco di pasta. L’altra lista capeggiata dall’ottimo avvocato Iandolo ha avuto la visione pragmatica politica che manca di ideali. Trovo inconciliabili gli ideali politici che possono accomunare persone di degno rispetto ma che hanno una visione politica totalmente opposta l’uno dall’altra. Vorrei chiedere a loro come si fa a conciliare un’espressione politica che ha come valori di riferimento quelli di Forza Italia e il Pd.
Perchè votare Francesco Iovino?
Se i cittadini vogliono un cambiamento reale “una rivoluzione culturale e amministrativa” non c’è che da scegliere la lista l’Altra Mercogliano. Offriamo ai cittadini di voltare pagina: la vogliono accogliere per noi sarà cosa gradita e noi ci metteremo l’anima, l’impegno e il cuore. Non la vogliono accogliere noi li rispetteremo ma non si dovranno più lamentare perché un popolo nella sua maggioranza che decide di proseguire la linea amministrativa Saccardo-Carullo non ha ragione di lamentarsi il giorno dopo perché la possibilità della rivoluzione civile gliela stiamo offrendo.