Massimiliano Carullo vara una giunta in rosa con ben tre assessori donna smentendo così le polemiche della vigilia. In una sala gremita da cittadini e curiosi, tra applausi, il sindaco riconfermato, durante la riunione d’insediamento del Consiglio comunale di ieri pomeriggio, annuncia la composizione dell’esecutivo (che oggi si riunirà presso la scuola media Guido Dorso) e le linee programmatiche lungo le quali si muoverà nei prossimi anni l’amministrazione dopo la vittoria di fine maggio.
Vicesindaco è il dottor Angelo Izzo che si occuperà anche di Sanità, Bilancio e Tributi. In giunta entrano ben tre donne: Lucia Sbrescia (Attività culturali, valorizzazione beni culturali, politiche per la famiglia, formazione ed orientamento, Istruzione, politiche abitative e disagio sociale, patrimonio e politiche di coesione), Stefania Di Nardo (Agenda digitale, demanio, manutenzione e verde pubblico, programmazione e sviluppo dell’imprenditorialità, volontariato, Turismo, Programmi regionali Fas e Fers), Assunta Napolitano (Contenzioso, ufficio legale, centri sociali, pari opportunità ed integrazione sociale, programma operativo nazionale) ed infine Modestino Gesualdo (Agricoltura e Pastorizia, Lavori pubblici, difesa del suolo, recupero patrimonio edilizio, Urbanistica e politiche per il risparmio energetico).
“Grande apertura verso l’alternativa alla proposta politica con la nomina di un componente nella commissione elettorale. Un segnale molto importante che deve essere concretizzato con un’attività concreta sul territorio – afferma il primo cittadino nel discorso inaugurale che ha seguito il giuramento -. Tutti e sedici i consiglieri possono sancire il decollo della città di Mercogliano. Il mio compito sarà quello di coagulare questo gruppo visto che sono alla mia ultima candidatura a sindaco. Sette donne in tutto in Consiglio rappresentano una ricchezza straordinaria e di queste ben tre nella giunta come quota rosa. Tutto il Consiglio può far volare Mercogliano. Ho bisogno dell’impegno di tutti nel lavoro quotidiano”. Sulle polemiche della vigilia per la possibile esclusione delle donne dalla giunta Carullo conclude: “Bisogna sempre aspettare gli atti amministrativi concreti. Penso che tre donne e sette in consiglio possono essere una grande risorsa. La città può guardare avanti con grande prospettiva e lungimiranza. E’ un consiglio di qualità”.
Varata anche la commissione elettorale e la nomina della commissione giudici elettorali. Per il capogruppo della minoranza  “Mercogliano Cambia”, avvocato Angelo Iandolo: “Sarà un’opposizione vigile ma intelligente. Ci sono stati dei segnali di apertura in questi giorni che noi abbiamo voluto accogliere, tant’è che ci siamo astenuti sul voto alle linee programmatiche illustrate dal sindaco in aula.  Naturalmente ci saranno subito dei banchi di prova su cui testare la loro effettiva volontà di dialogare con noi, su quelle che sono le esigenze primarie di Mercogliano, come l’attivazione della funicolare, la messa in sicurezza degli edifici scolastici, sulla trasparenza e l’operato dell’amministrazione. Chiederemo l’istituzione di forum e commissioni. Se questo avverrà potremo lavorare tutti insieme altrimenti abbiamo energie e risorse umane da spendere per fare un’opposizione dura ed intransigente”.
Infine per l’altra sfidante Maddalena Poerio della lista “L’altra Mercogliano”: ”Faccio gli auguri al sindaco. E’ indubbio la schiacciante vittoria. Farò la mia opposizione in modo corretto, netto e costruttivo perché lo dobbiamo per tutti i cittadini che ci hanno votato. Abbiamo l’obbligo morale di andare avanti”.

Per “Mercogliano cambia” anche l’intervento del consigliere riconfermato Vittorio D’Alessio:”Intervengo per tracciare molto genericamente quella che è la linea che io, in linea con il gruppo a cui appartengo intendo seguire in questa nuova fase amministrativa. Questa opposizione sarà ispirata agli stessi punti chiave intorno ai quali è ruotata la nostra campagna elettorale: trasparenza, condivisione, crescita. La rigidità e l’intransigenza saranno d’obbligo solo se dovessero venir meno la chiarezza, la trasparenza e la legalità che riteniamo essere alla base di una “buona” amministrazione. Tuttavia, non ci perderemo in polemiche e battibecchi, lavoreremo alla costruzione di un dialogo costruttivo con la maggioranza perché siamo convinti che per la crescita di questa città non sia utile trincerarsi dietro la barricata e orientare la propria azione solo a colpire. Bisogna dialogare e necessariamente, per quanto sia possibile, costruire sui dei punti comuni un ponte tra le parti. Io, noi, siamo aperti, non desideriamo alzare barriere inutili tra maggioranza ed opposizione. Vogliamo ascoltare, ma anche essere ascoltati. Mercogliano ha bisogno di crescere e tutti noi che occupiamo questi banchi, maggioranza ed opposizione insieme, dobbiamo lavorare affinché questo obiettivo si possa realizzare. Mi auguro che il sindaco e la maggioranza tutta prendano immediatamente coscienza del fatto che sono l’apertura, l’ascolto ed il coinvolgimento di tutti coloro che i cittadini hanno votato come loro rappresentanti gli unici strumenti per non incorrere negli errori del passato. Questa minoranza è composta soprattutto da giovani, da nuove energie che potranno essere determinati nel corso dell’azione amministrativa, i nuovi amministratori non possono esimersi dal tenerne conto, non possono sprecare l’opportunità di intravedere in questa nuova opposizione una risorsa per il bene comune. Personalmente cercherò di essere sempre la voce del popolo, porterò, come ho fatto anche negli anni passati, in questo consiglio comunale le istanze della gente, i problemi e i malumori dei cittadini, alzerò la voce se ce ne sarà bisogno laddove non intravederò uguaglianza e democrazia nella gestione delle risorse. Mi auguro che non si ripetano gli orrori ed errori del passato. I nuovi amministratoti devono tenere conto che questa opposizione di giovani sia una risorsa per la maggiorana. Darò la voce alle istanze della gente. Chiedo un supporto ai commercianti di Montevergine”. Poi l’elenco delle cose da fare secondo la minoranza.

Per l’assessore Modestino Gesualdo: “Non abbiamo la presunzione di essere stati i migliori ne di avere la bacchetta magica, ma la consapevolezza di aver profuso il massimo impegno. Abbiamo lavorato con correttezza e lealtà senza mai aver rubato. Sono consigliere da 18 anni, questa è una garanzia ed un’ipoteca che firmiamo questa sera in bianco. Stiamo lavorando ancora con un piano regolatore del 1991, a cui ci andiamo a rapportare. Non daremo un pacchetto preconfezionato ma sarete voi gli attori principali, non lasceremo nessuno da solo rilanciando i servizi dall’ambiente, al turismo alla cultura. Con le vostre proposte ed idee darete un contributo”.
Ringraziamenti anche da Giacomo Dello Russo e Argenziano in rappresentanza dell’associazione 83013: “siamo pronti al dialogo e all’ascolto. Lo scontro a tutto campo non serve a nessuno. Saremo da stimolo alla maggioranza di cui verificheremo l’operato“.