Al via la XXI edizione di Castellarte: “Effetto Terra” il tema di quest’anno. Fotoservizio e Video
Pubblicato in data: 28/6/2014 alle ore:08:54 • Categoria: Cultura • Stampa ArticoloE’ stata presentata oggi pomeriggio nella villa comunale di Mercogliano la XXI edizione di Castellarte Festival Internazionale di Artisti in strada in programma nel borgo antico di Mercogliano dal 25 al 27 luglio. Quest’oggi si è svolta anche l’anteprima con una tavola rotonda e la degustazione di alcuni prodotti. Assente regionale Nugnes, alla tavola rotonda hanno partecipato Antonio Limone, Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici; il nutrizionista Mark Robert Rice della Casa di Cura Santa Rita di Atripalda, il Presidente del GAL Partenio Luca Beatrice, il Vice Sindaco di Mercogliano Angelo Izzo ed il Presidente Francesco Dello Russo.L’edizione di quest’anno è dedicata all’agricoltura e non a caso le parole chiave sono: agricoltura di qualità, allevamenti, filiera corta, g.a.s., tutela del territorio, alimentazione di qualità. Tutt’oggi sembra riaffermarsi l’agricoltura anche da parte dei giovani. In effetti i numeri ufficiali dicono che circa 10.000 giovani hanno avviato un’attività agricola,. Si dedicano alla coltivazione con tecniche biologiche, recuperano sementi antiche, organizzano scambi, giornate di informazione e sensibilizzazione. Alla direzione artistica dell’evento Anna Di Nardo. Il circo, il teatro e la musica intratterranno nelle tre sere i visitatori del Festival. Il programma redatto per questa edizione infatti tiene conto del gradimento del pubblico che da anni affolla le strade del borgo antico di Capocastello. Il programma del Festival eè come sempre ricchissimo e coinvolgente. Da anni le presenze si attestano su 50.000 visitatori provenienti da ogni parte della campania e oltre. Dal nipponico Senmaru Kagami, maestro dell’antica giocoleria apotropaica Daikagura al beffardo clown francese Benjamin Delmas; dalla bizarra commistione di rockbilly e magia di Slick Steve & The Gangsters al fascino delle evoluzioni accrobatiche di Olivia Ferraris del Cirque du Soleil; dallo spericolato escapologo Mister David, apparso anche negli spettacoli di Arturo Brachetti, allo sperimentale Bubblecirckus Juriy Longhi; dagli stralunati clown The Beat Brothers al vincitore 2014 di Cantieri di Strada FNAS Matthias Martelli che s’ispira a Dario Fo e ai giullari medievali, gli spettacoli in programma sapranno affascinare il pubblico con la loro originalità e maestria. Articolato il programma musicale che vede il ritorno della marching band calabrese Takabum sfidare l’allegria contagiosa del carnevale irpino rappresentato dai ritmi della Scuola di Tarantella Montemaranese, formazione irpina invitata a esibirsi in tutto il mondo. Per gli amanti del suono del basso ci sarà l’irpino Simone Vignol, vincitore di contest internazionali come Eurobassday, che presenta a Castellarte il suo quarto disco”Life is a video game”; giocano in casa anche G.B: Husband & The Ungrateful Sons con le loro atmosfere mid sixties, i dinamitardi Exploders Duo con un repertorio di brani originali e cover scatenate di classici del rock anni 60 e 70 e il collettivo On Off Crew capitanato da Palmisano Dj e T-Rabbia MC con uno show di rap e hip hop da Dynamic Team. Un tocco di balcani non può mancare, ci pensano i Barabonzibonzibò; al rockbilly invece provvedono gli stragatti che convertono al vintage i grandi successi pop-rock delle ultime tre decadi e la Marilù Band di casa nei più importanti club e festival nazionale del genere. Atmosfere più jazzate per il Pierpaolo Iermano Trio e, last but not least, due scatenati dj set con Vinyl Gianpy, il “dj del popolo” richiamato a furor di popolo a Castellarte da quattro anni a questa parte, e Chopin e i Suoi Notturni, che declina il vintage nella sua versione più soul e twist. Ma c’è spazio anche per la fotografia, con un concorso e una mostra organizzati dall’Associazione Culturale Fotografica Colori Mediterranei e per la scoperta del territorio con le visite guidate curate dall’Associazione Mercogliano Mia. Una nutrita pattuglia di artigiani ed espositori sarà protagonista negli antichi “cellari”, i locali terranei delle case in pietra del borgo di Capocastello, dove mostreranno al pubblico le produzioni del territorio. Oltre alla parte performativa, Castellarte annovera anche una consolidata offerta enogastronomica di cui sono portabandiera i fratelli Emilio e Federico Grieco dell’Osteria “I Santi” di Capocastello, pirotecnici artefici della ristorazione del festival, affiancati dalla friggitoria e braceria curate dall’Associazione in collaborazione con le massaie del luogo, vestali delle antiche ricette realizzate con i pregiati prodotti del comprensorio del Partenio. MerccogianoNews sarà presente quest’anno come Media Partner della manifestazione.