Dopo vent’anni aperta alla cittadinanza la villa comunale di Torelli. FOTO
Pubblicato in data: 7/9/2014 alle ore:07:00 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloDopo vent’anni aperta alla cittadinanza la villa comunale di Torelli. I lavori di riqualificazione sono stati eseguiti per mano dei lavoratori socialmente utili del Comune aiutati nei primi giorni anche da un gruppo di giovani volontari e dagli uomini della Comunità Montana del Partenio che si sono occupati dell’installazione di una nuova staccionata di protezione per le aiuole. «E’ un bell’esempio di quanto si può fare con la buona volontà – commenta l’assessore Stefania Di Nardo del Comune di Mercogliano impegnato economicamente solo nella copertura degli esigui costi dei materiali utilizzati dai ragazzi -. Non è una questione politica ma la testimonianza che è possibile rendere più vivibile la nostra città con un minimo investimento in termini economici. Il tutto nell’interesse dei nostri bambini che finalmente avranno un posto pulito in cui poter giocare in tranquillità». Ripristinato in occasione della Festa di Torelli dello scorso fine settimana, anche il servizio di illuminazione notturna nonché la struttura che ospita i bagni pubblici per consentire, a chi ne ha bisogno, di usufruire del servizio pubblico di toilette. I volontari, inoltre, hanno provveduto a rimettere in funzione anche la fontana con tanto di pesciolini rossi e alla pulizia delle aiuole nelle quali sono stati piantati piccoli arbusti da fiore ornamentali e dove a breve saranno installati scivoli e altalene per bambini. Riverniciate, inoltre, le cancellate esterne ed interne dove campeggia anche un grande manifesto con il volto di Gianluigi Russo, il giovane 26enne scomparso da casa lo scorso 18 ottobre e di cui non si hanno più notizie da diversi mesi. Attenzione anche per la villa Sibilia in via Ammiraglio Bianco e per la villa di Torrette che ultimamente ha ospitato una proiezione nell’ambito della rassegna «Laceno d’Oro»: «Questi interventi rappresentano solo dei tasselli del puzzle che stiamo componendo – continua Di Nardo -. Ce la stiamo mettendo tutta lavorando ad ampio spettro consapevoli che c’è ancora molto da fare nell’opera di recupero dei beni cittadini, prossimo passo sarà dedicato proprio alla Galleria del Benessere per la quale immaginiamo una nuova destinazione e alle attività da poter svolgere all’interno». La villa in cui è ubicata la fatiscente Galleria del Benessere, infatti, è risalente all’amministrazione Criscitiello e risulta chiusa da circa venti anni in quanto mai resa fruibile alla cittadinanza. Di qui la volontà di collaborare fattivamente con le associazioni e l’appello ai cittadini «di avere cura delle opere pubbliche in quanto la civiltà individuale e il buonsenso sono elementi fondamentali per mantenere al meglio lo stato dei beni della città». Oratorio Don Bosco e Suore Salesiane, Misericordia del Partenio e Pro Loco sono le associazioni che hanno preso a cuore l’iniziativa partecipando agli interventi di tinteggiatura iniziati nella metà del mese di luglio scorso con lo scopo di dare nuova vita l’area: «Siamo aperti a suggerimenti da parte di chiunque abbia una bella idea anche – conclude l’assessore – in riferimento ad altre situazioni e realtà».