Aggiornata la programmazione del Piano di Zona triennale dell’Ambito A02
Pubblicato in data: 24/10/2014 alle ore:12:23 • Categoria: Attualità, Sociale • Stampa ArticoloIl Coordinamento Istituzionale dei Sindaci e delegati d’Ambito, nella seduta del 21 ottobre u.s. presso il Comune di Mercogliano – Capofila d’Ambito, ha proceduto all’approvazione dell’aggiornamento per la IIa annualità del Piano di Zona triennale dell’Ambito A02, redatto in conformità al II° Piano Sociale Regionale 2013-2015 e alle connesse indicazioni operative.
Il predetto aggiornamento ha richiesto all’Ufficio di Piano un’opera tecnica di riparametrazione e collegamento della programmazione triennale per “livelli essenziali di assistenza”, “livelli essenziali delle prestazioni sociali” e “ulteriori servizi della programmazione zonale”, con la nuova logica programmatica per macro livelli, obiettivi di servizio e aree di intervento richiesta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi del Decreto interministeriale del 21 febbraio 2014 di riparto alle Regioni del Fondo Nazionale Politiche Sociali per l’anno 2014. La nuova logica programmatica, connessa alla necessità di uniformare la struttura e la terminologia della pianificazione a livello territoriale in tutte le Regioni, vede ora l’intera offerta di servizi e prestazioni suddivisa in 5 macro livelli, coincidenti con i “servizi per l’accesso e la presa in carico da parte della rete assistenziale”, i “servizi e misure per favorire la permanenza a domicilio”, i “servizi per la prima infanzia e servizi territoriali comunitari”, i “servizi territoriali a carattere residenziale per le fragilità” e le “misure di inclusione sociale/sostegno al reddito”.
Al riguardo, nonostante la riduzione del Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) del 45% circa rispetto alla Ia annualità, l’azione tecnica dell’Ufficio di Piano di collegamento alle varie fonti di finanziamento e alimentazione del Fondo Unico di Ambito ha consentito di far sì che la programmazione non risentisse di tagli e/o soppressione di servizi. Restano in piedi, infatti, tutti i servizi e le prestazioni già previsti ed erogati in occasione della Ia annualità, cui si affianca l’introduzione di ulteriori servizi e prestazioni che prenderanno il via nelle prossime settimane: i“buoni servizio” per l’accesso dei minori di età compresa tra 0 e 36 mesi a servizi quali asili nido/nidi d’infanzia, servizi integrativi al nido e ludoteche; gli “assegni di cura per interventi domiciliari sociosanitari per non autosufficienti”, connessi al Fondo Non Autosufficienza; le “work experience per persone con disabilità”; l’attivazione di un servizio di informazione e consulenza a supporto delle persone non udenti residenti nell’Ambito, al fine di promuovere l’accesso ai servizi e l’abbattimento delle barriere della comunicazione.
In occasione del predetto Coordinamento Istituzionale sono state altresì gettate le basi per la prossima programmazione dei fondi assegnati dal Ministero dell’Interno a valere sul secondo riparto del Piano Azione Coesione (PAC). I nuovi fondi relativi al PAC consentiranno lo sviluppo sull’Ambito di un secondo piano d’intervento per i servizi di cura in favore degli Anziani non autosufficienti e dell’Infanzia, attraverso il quale sarà assicurata continuità alle prestazioni attualmente in erogazione e saranno introdotte delle ulteriori attività.