Campania Pro Loco Expo 2015: suoni, sapore e folkore tra Montevergine e Viale San Modestino
Pubblicato in data: 27/9/2015 alle ore:08:04 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloCultura, enogastronomia e folklore: oltre 50 esposizioni in città per mettere in luce le eccellenze del territorio regionale. Nel salone degli Arazzi dell’Abbazia di Loreto di Mercogliano presentata ieri mattina la tre giorni «Campania Pro loco Expo 2015» dal 2 al 4 ottobre tra Montevergine e viale San Modestino. Evento clou della manifestazione previsto per domenica mattina al Santuario di Mamma Schiavona per l’Assemblea Regionale delle Pro Loco, atteso per l’occasione il Governatore Vincenzo De Luca, la presidente del Consiglio Regionale Rosa D’Amelio e il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano.
«Un programma complesso per quesa tre giorni volta ad esprimere la potenzialità di questa regione, questa è la prima edizione realizzata tenendo conto delle eccellenze della legge regionale 18 – afferma Mario Perrotti presidente Unpli Campania -. Necessità di realizzare una rete tra soggetti pubblici e associazioni, il turismo è un fattore comune a tutti i livelli, legato agli attori del territorio, l’idea è quella di proporre una formula alternativa a quelle finora proposte. La Campania è poco conosciuta per le sue eccellenze non prettamente legate a Napoli e alla costiera sorrentina, ma spaziano dai beni culturali, alle tradizioni, al folklore tutti fattori di testimonianza di intelligenza della collettività». Sabato in programma la presentazione di un portale di carattere internazionale per «raccontare la nostra regione fatta di riti, tradizioni, usi, storia della gente ma anche quella del territorio, passato e presente». Tre gli attori principi su cui puntare per fare rete e sinergie: Montevergine, il Parco del Partenio e il comune di Mercogliano: «Realizzeremo una serie di attività in questa terra centrale, Montevergine rappresenta il punto centrale di un compasso che racchiude la Campania, una regione che ha necessità di uscire dal dimenticatoio in cui è caduta anche per colpa nostra, per cui dobbiamo portare a conoscenza le nostre eccellenze». A sostegno dell’iniziativa la Comunità Benedettina di Montevergine, le Pro Loco di Mercogliano e Atripalda, il Parco del Partenio, Unpli Campania, l’Ept, la Camera di Commercio e l’Air SpA.
Giuseppe Zampino, presidente del Parco Regionale del Partenio, auspica una maggiore collaborazione tra le Pro Loco e l’ente: «valorizzazione dei prodotti del territorio a cui si unisce la promozione culturale, turistica nonché la tutela dell’ambiente e del paesggio, cosa non facile da perseguire data la mancanza di risorse umane ed economiche – afferma -. Per questo auspichiamo più collaborazione con enti locali e pro loco. Il personale delle province e delle Comunità Montane dismesse potrebbero essere utilizzate per valorizzare questo patrimonio, ma la Regione non è riuscita a fare questo passaggio di personale regionale o provinciale agli undici parchi regionali, speriamo che con la creazione di un ufficio speciale dei Parchi si possa attuare questo e che attraverso l’intercettazione di finanziamenti si possano reperire risorse come fatto dal Parco del Partenio che è riuscito ad intercettare 13 milioni per il restauro dell’Abbazia di Montevergine e dei sentieri storici».
Presente per un saluto in rappresentanza dell’Abate Riccardo Guariglia, Padre Gerardo: «si tratta di uno straordinario evento che rappresenta un’opportunità di valorizzazione del territorio e del Santuario di Montevergine, tra i santuari mariani più conosciuti del Sud», il Commissario dell’Ept Luigi Napolitano che in un lungo intervento ha sottolineato la valenza dell’iniziativa inserita in un’ottica complessiva di sviluppo e conoscenza del territorio, Francesco Rodia di Action Aid, Giuseppe Saviano presidente del Coni, gli assessori del Comune di Mercogliano, Di Nardo e Sbrescia nonchè il sindaco Carullo: «Grazie all’effervescenza delle associazioni sul territorio e alla sinergia con assessorato alla cultura e al turismo abbiamo realizzato tanti eventi, non ultima la partecipazione all’Expo di Milano dove abbiamo mostrato l’altra Campania,quella che funziona. Se andiamo avanti in questo modo, Mercogliano può aspirare a guidare un sistema turistico».
Perrotti aggiunge: «per avere un turismo di eccellenza, dobbiamo studiare nuovi elmenti che ci uniscono, l’obiettivo di questa manifestazione è riprogrammare il turismo della Regione Campania anche alla luce della legge 18. Una sperimentazione che stiamo realizzando, ovvero mettere in rete le eccellenze del territorio di carattere economico, sociale e associativo per far sì che tale rete diventi la formula per ricostruire il tessuto turistico, economico, sociale e soprattutto culturale della nostra regione. Gli eventi abbracciano tutto ciò che è turismo, presenteremo un portale scientifico, culturale e letterario “L’antiquariato della memoria” che si sviluppa attraverso due direttrici: promozione delle attività e raccolta e catalogazione di tutto ciò che è stato prodotto negli ultimi duemila anni».
«Questo appuntamento rientra nella logica della nuova legge regionale che tende a mettere insieme il territorio nella sua specificità mirando ad avere un’identità provinciale e culturale della regione. Sentiamo parlare di irpini, sanniti ma dobbiamo trovare una sintesi – interviene Giuseppe Silvestri, presidente Unpli Avellino -. Dobbiamo collegare i territori di Capri e Amalfi a Sant’Angelo e Calitri. Obiettivo di carattere culturale se il turismo sta insieme. I terriotio della campania crescono grazie al lavoro che fanno le pro loco. In questo auspicio cercheremo di fare sempre meglio». Poi il Commissario napolitano Ente Provinciale del Turismo di Avellino, Napolitano aggiunge: «Sempre buona collaborazione con le pro loco questo è lo spirito della nuova legge regionale. Una collaborazione proficua che ha portato bei risultati, fiero e onorato di essere uno dei collaboratori a questa bella iniziativa che pone l’Irpinia all’attenzione della regione Campania. Uno dei settori cui lamministrazione regionale si rivolge. M auguro che si esca da uesto pantano istituzionale e si dia nuovo respiro al turismo».
Vittorio D’Alessio, presidente della Pro Loco di Mercogliano e coordinatore dell’evento: «E’ iniziato un percorso da cinque anni con l’attuale Abate, allora Priore, e l’ente Parco con la realizzazione di eventi che hanno portato le Pro Loco e l’Unpli a raddoppiare gli sforzi ma a realizzare manifestazioni di notevole importanza. Ringrazio la Comunità Benedettina, il Comune di Mercogliano e i volontari di tutte le Pro Loco che invito a partire il 5 ottobre a organizzare un expo in tutte le province e quindi a cercare le risorse, 25 -30mila euro raccolti con l’aiuto di Pro Loco e Unpli, per realizzare questa Expo anche nelle vostre città. Grazie anche alla Misericordia del Partenio che raccoglie fondi per l’acquisto di un’ambulanza pediatrica». Un saluto anche da parte dell’assessore al Turismo Stefania Di Nardo: «Un’occasione unica per far conoscere Mercogliano che con questo evento accoglie invito a partecipare. Un evento di tradizioni e folklore per far consocere tutto il nostro territorio materiale e immateriale, invito a consolidare questa sinergia» e l’assessore alla Cultura Lucia Sbrescia: «cultura e turismo vanno di pari passo e lavorare in sinergia affinché Mercogliano decolli. Opportunità di trovare altre strade attraverso fondi europei e lavorare insieme alle altre pro loco affinchè diventi un polo culturale e turistico per non perdere finanziamenti in omento così povero di risorse per le nostre province».
L’inaugurazione della manifestazione è prevista venerdì 2 ottobre alle ore 18 con la sfilata della Zeza di Mercogliano e l’apertura degli stand espositivi e degustativi con Joy Saveriano. A seguire alle 20, presentazione del libro «Montevergine» di Paolo Speranza, la sfilata degli sbandieratori di Altavilla Irpina e musica con Vasco Rossi Tribute Band. Sabato 3 ottobre alle ore 16.15 workshop dedicato a “Musei, beni culturali e sviluppo del territorio”, alle 17 consiglio regionale delle Pro Loco della Campania e alle 18 convegno “I Carri di paglia e i Gigli”, la presentazione del portale turistico e dei lavori “Scavi Archeologici Via Appita” a cura di Uni.Sa e Unpli Campania. Alle 10.30 apertura degli stand e a seguire sfilata del gruppo “Zompa Cardillo” di Montemarano, spettacolo dell’Associazione “Fidia Dance”, musica con “Briganti e Bottari degli Alburni” e concerto di “Terraemares”. Domenica 4 ottobre assemblea a Montevergine delle Pro Loco della Campania, alle 10.30 apertura degli stand, alle 11 Messa al Santuario (bus navetta alle 8.30 davanti alla Pro Loco di Mercogliano) e alle 13 break con il pranzo sociale. Si prosegue poi nel pomeriggio alle 18 con la proiezione di un video su “I cento carnevali irpini” e la presentazione del libro “Gocce d’Irpinia” di Amalia Leo. Alle 19 sfilata della Zeza di Mercogliano e de “A Ndrezzata” di Cervinara, a seguire lo spettacolo di danza dell’Istituto Superiore di Danza di Pagano, risate con lo show di Antonio Fiorillo e musica con i “44 Giri”. Chiusura della manifestazione alle ore 23 lo spettacolo delle fontane danzanti. FdL