Comunità Montana Partenio Vallo Lauro, Dello Russo: “Grazie a De Luca garantita messa in sicurezza e lavoro per i forestali”. FOTO
Pubblicato in data: 10/12/2015 alle ore:09:30 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo«Da quando la Regione ha aumentato la dotazione finanziaria da 43 a 80 milioni di euro abbiamo potuto riprendere a lavorare i 141 operai a tempo determinato, una forza lavoro su tutto il territorio della Comunità montana che comprende 24 comuni», afferma l’assessore della Comunità Montana Partenio Vallo Lauro, Giacomo Dello Russo e consigliere comunale del Comune di Mercogliano in riferimento all’incremento dei fondi stanziati da De Luca per il comparto forestale. «Un impegno di spesa che ci ha consentito interventi in opere idraulico forestali volte alla messa in sicurezza del territorio soprattutto in alcuni punti critici dove si accumulano fanghi e detriti pericolosi e in cui la strada già in passato aveva franato». Eseguiti, infatti, lungo il tratto di strada che parte da località Acquafidia a scendere per circa 10 chilometri, interventi di gabbionature in rete con pietra o argini in pietra e legno per drenare le acqua piovane e, quindi, scongiurare pericoli di frane nonché interventi di pulizia anche alle canaline di scolo e agli arbusti laterali alle strade. Si proseguirà, entro la fine del mese di dicembre, in zona Sant’Anna, nei pressi del canile, per regimentare le acque e evitare che i valloni vengano otturati da detriti. Già conclusi, invece, lavori di potatura al centro storico e dei platani lungo la strada di Capocastello cui si sono uniti i lavori di rifacimento del manto d’asfalto ad opera però del Comune di Mercogliano che ha dirottato i 600mila euro destinati alla realizzazione del Pip su interventi di asfaltamento strade dissestate. «Queste opere hanno consentito di mettere in campo tutta la forza lavoro, oltre 300 persone tra operai a tempo indeterminato, determinato e personale impiegato – prosegue Dello Russo -. Ciò, infatti, ha consentito agli otd di poter conseguire le 151 giornate minime necessarie per poter poi accedere alle tutele previdenziali di disoccupazione e malattia, un risultato enorme sia in termini di posti di lavoro e quindi di sollievo per le famiglie ma anche per l’essenziale tutela del territorio dato che tale stanziamento ha consentito a noi di essere operativi come Comunità e a questi lavoratori di avere uno stipendio e tutelare le proprie famiglie». Interventi antincendio già svolti anche a Sant’Angelo a Scala e Avella e altri di messa in sicurezza e pulizia a Ospedaletto d’Alpinolo, Summonte, Monteforte Irpino e Sperone. «Questa fase sta per concludersi con altri venti giorni di lavoro che termineranno il 31 dicembre – spiega -. A gennaio si farà la nuova programmazione su altre necessità tenendo sempre conto dei capitoli di spesa e del Fondo della Montagna. Non si tratta solo di problemi di cassa ma an che di competenze e dei fondi vincolati alle emergenze che vanno rimpinguati. Intanto, ho preferito dare priorità ai valloni a monte per la messa in sicurezza». L’auspicio per il prossimo anno è che siano garantite nuovamente le giornate di lavoro: «Ci sono tutti i presupposti affinché ciò avvenga – conclude – per via della svolta che De Luca ha dato in Regione aumentando la dotazione finanziaria e consentendoci di agire. Come Comunità abbiamo fatto lo sforzo di anticipare qualche mensilità ma c’è grande soddisfazione per il nuovo indirizzo regionale a tutela di lavoratori e territorio».
FdL