Consiglio Comunale, Buonaiuto attacca Giacomo Dello Russo e Gesualdo: “Deleghe ad personam tra gestione disastrosa e conflitti d’interessi”
Pubblicato in data: 15/3/2016 alle ore:10:19 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloDi seguito l’intervento del capogruppo di “Per Mercogliano” Antonio Buonaituo in merito all’ordine del giorno Dsl. 18/08/200 – n° 267 – art. 42 – c.3 –Statuto di Autonomia art. 33 – c.2. Discussione e determinazioni.
“Per poter meglio valutare quanto in discussione è necessario partire dall’inizio. E’ indispensabile, allora, cominciare dalla composizione di questa giunta. E sono subito due le assurdità che si notano.
La prima: questa è, molto probabilmente, l’unica giunta in Italia al cui interno manca la delega alle Politiche Sociali.
In un Comune il cui bilancio è quasi interamente dedicato alle Politiche sociali e dove, in ogni occasione, si sottolinea il massimo impegno in questo settore, ricordiamo tutti lo slogan “un piatto caldo in più e una strada riparata in meno”, in un periodo in cui più si avverte il disagio economico, sociale e giovanile, in giunta manca chi dovrebbe indirizzare e gestire i fondi ed attuare quelle politiche necessarie ai tanti cittadini che ne avvertono l’urgenza.
Vogliamo provare a chiederci il perché? Tutto molto semplice! In questo Comune le deleghe sono ad personam. Le politiche sociali, quindi, sono di Dello Russo Giacomo.
Sia esso assessore o consigliere, la gestione delle politiche sociali spetta a Dello Russo Giacomo. Gli appartengono! Lasciategli in eredità, e a nessuno venga in mente di occuparsene. Solo lui! Dimostrando, il sindaco, ancora una volta, da un lato una debolezza estrema e dall’altro solo prepotenza, arroganza e, soprattutto, irresponsabilità. Per carità, non pensiate che stia rimpiangendo l’ex assessore Dello Russo e la sua gestione delle politiche sociali. Un disastro, una mera gestione clientelare delle risorse senza non solo risolvere, ma neanche affrontare i veri problemi. I giovani con le loro disperazioni, e lo abbiamo, purtroppo, costatato ancora una volta poche settimane fa. Non c’è un atto che possa far immaginare che il problema sia sul tavolo della giunta e lo si voglia affrontare. E ancora, i diversamente abili con i loro problemi d’integrazione. Una consulta creata solo per appuntarsi la medaglia al petto e mai sollecitata, coinvolta, anche, purtroppo, per gravi responsabilità della portavoce. Niente di tutto ciò nelle politiche sociali di Dello Russo, e tutto ridotto ad un vergognoso ed ignobile “ti do affinché tu mi dia”. E’ una mia ipotesi, ma forse anche il responsabile di settore non ha più resistito a tanto scempio ed ha preferito anticipare la pensione.
Passiamo all’altra, se possibile ancor più grave, assurdità di questa giunta.
L’accorpamento delle deleghe all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici nelle mani dell’ing. Gesualdo.
Un chiaro, evidente, lampante conflitto d’interessi determinato dall’attività professionale privata svolta dall’assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Un’incompatibilità sterminata, pericolosa, gravissima e chiaramente disciplinata dall’art.78 comma 3 del TUEL. La garanzia dell’imparzialità dell’azione amministrativa mandata a farsi benedire, in un settore particolarmente delicato. E nulla significa la mancata sottoscrizione da parte dell’assessore delle pratiche, nella sua qualità di libero professionista, che non lo solleva affatto dalla sua personale responsabilità, politica e deontologica, cui dovrebbe essere sempre improntato il proprio comportamento. Quelle pratiche, benché non firmate dall’assessore, sono comunque e chiaramente riconducibili al medesimo.
Queste parole non sono mie, ma di numerosi pareri espressi dall’ANCI e dal Ministero dell’Interno a quesiti posti in merito a situazioni simili e dove l’interpretazione data è stata sempre la stessa: tutto ciò rappresenta una causa aggiuntiva di incompatibilità con il rischio di produrre atti non validi, con il possibile annullamento per illegittimità e conseguente perdita di effetto di tutte le delibere in campo urbanistico approvate dall’amministrazione comunale e di quelle future qualora non venisse sanata la situazione di incompatibilità.
Ma, anche qui, vogliamo entrare nel merito delle deleghe e di come l’assessore sta operando? Dopo quasi un ventennio di “assessorato Gesualdo” si può tranquillamente affermare che tantissimi sono i danni procurati a questo paese. Nessuna opera pubblica, di quelle completate, può definirsi funzionante. Altre iniziate e non ultimate. Altre ereditate da amministrazioni precedenti e lasciate abbandonate. Fiumi di denaro sperperati. Serve ancora ricordare le condizioni del Viale, del campo sportivo, di via Amatucci, di Capocastello, del PIP prima deciso poi non realizzato e intanto con il mutuo che grava sulle spalle dei mercoglianesi? E molti altri guai procurati mi saranno senz’altro sfuggiti. E così arriviamo alla verifica dell’attuazione del programma. Ma quale programma? Magari ci fosse! Forse quello riversato nel DUP? Cioè il nulla! Ma proviamoci.
Per verificare la bontà del lavoro svolto da questa amministrazione, al di là delle relazioni bizzarre e stravaganti, per non dire surreali, può essere utile, ad esempio, constatare la quantità e la qualità delle delibere di giunta prodotte. Considerando che il 2014 è stato l’anno d’insediamento, ho preso in esame quanto realizzato nel solo 2015. Ebbene, le delibere di giunta sono state 252 ma due, la n° 43 e la n° 52, non risultano pubblicate, non ne conosciamo l’oggetto e, quindi, non possono rientrare nel conteggio. Delle rimanenti 250 delibere:
- 41 (16,4 %) si riferiscono ad incarichi legali;
- 18 (7,2 %) si riferiscono ad approvazioni di protocolli d’intesa;
- 19 (7,6 %) si riferiscono alla verifica dello schedario elettorale, all’approvazione spese dell’economo, all’utilizzo dei dipendenti verso altre strutture, Etc.
- 82 (32,8 %) riguardano patrocini, commemorazioni, organizzazione cerimonie e quant’altro.
Patrociniamo di tutto. Dal seminario di Kinesiologia, alla rosa canina e roverella per finire all’associazione dentisti italiani. Depurando le 250 delibere di giunta del 2015 da tutto questo che, sicuramente, non può discendere dal programma, ne restano 90, pari al 36 %. Volete sapere cosa rimane? Leggiamone qualcuna.
11 | INTERVENTI DA ESEGUIRE SUL TERRITORIO COMUNALE A CAUSA DELLE PRECIPITAZIONI NEVOSE VERIFICATESI NELLA PRIMA MATTINATA DEL 31/12/2014 E SUCC. E |
19 | ART.18 DELLA LEGGE 24 GIUGNO 1997, N.196 – UNISANNIO, CONVENZIONE PER LE ATTIVITA’ DI TIROCINIO E STAGE DEL DIPARTIMENTO DIRITTO: DETERMINAZIONI |
20 | ART.18 DELLA LEGGE 24 GIUGNO 1997, N.196 – UNIVERSITA’ DI PISA, CONVENZIONE PER LE ATTIVITA’ DI TIROCINIO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE: DETERMINAZIONI |
45 | INTERVENTO DI SOMMA URGENZA PER PRECIPITAZIONI NEVOSE VERIFICATESI IL 09/02/2015 – DETERMINAZIONI |
47 | RETTIFICA DELIBERA N. 40 DEL 20.02.2015 |
48 | PRESA D’ATTO VERBALE DI SOMMA URGENZA PER INTERVENTO DI RIPRISTINO TRATTO DI FOGNA OGGETTO DI DISSESTO IN VIALE EUROPA |
75 | FATTURAZIONE ELETTRONICA – DETERMINAZIONI |
90 | DELIMITAZIONE SPAZI PER AFFISSIONI DI PROPAGANDA ELETTORALE – CONSULTAZIONI REGIONALI DEL 31 MAGGIO 2015 – |
100 | ELEZIONI REGIONALI DEL 31 MAGGIO 2015 – ASSEGNAZIONE SPAZI PROPAGANDA ELETTORALE – LISTE PROVINCIALI AMMESSE E CANDIDATI ALLA CARICA DI |
118 | STIPULA ATTO DI TRASFERIMENTO IN FAVORE DEL DANTE CAUSA CRISCITIELLO ANTONIO, ASSEGNATARIO DI UN LOTTO NELL’AMBITO DEL P. DI Z. IN LOCALITA’ TORELLI |
124 | RETTIFICA DELIBERA G.C. N. 89/2015 |
132 | DISPENSA DAL SERVIZIO PER INABILITA’ ASSOLUTA E PERMANENTE AL PROFICUO LAVORO DEL DIPENDENTE COMUNALE – LEGGE 335/95, D.LGS 30/03/2001 N. 165 E |
158 | RINNOVO CONVENZIONE DI SERVIZIO CAF UIL. |
168 | AVVERSITA’ ATMOSFERICA DEL 5 SETTEMBRE 2015. RICHIESTA DI DICHIARAZIONE DI STATO DI CALAMITA’ NATURALE |
175 | RECUPERO DEL CREDITO NEI CONFRONTI DELLA GESTIONE SERVIZI PUBBLICI S.R.L. |
188 | PRESA D’ATTO VERBALE DI SOMMA URGENZA PER RIPRISTINO TRATTO DI INNESTO IN PAVIMENTAZIONE DI CONGLOMERATO BITUMINOSO IN PROSECUZIONE |
189 | DPCM 3 DICEMBRE 2013, REGOLE TECNICHE IN MATERIA DI PROTOCOLLO INFORMATICO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 40 -BIS, 41, 47, 57 -BIS E 71, |
243 | UNIVERSITA’ TELEMATICA PEGASO – APPROVAZIONE CONVENZIONE – PROTOCOLLO D’INTESA ISTITUZIONALE: DETERMINAZIONI |
Zero! Niente! Non si intravede una minima traccia di cosa Mercogliano debba o possa diventare, di una idea per il turismo, di un progetto per l’economia locale. Siamo di fronte ad un galleggiare senza nessun valore, non vi è la minima percezione di quello che avete in mente, la città è completamente dimenticata, imbruttita, impoverita, esteticamente devastata ed in una perenne situazione di degrado. Una inquietante superficialità, un’assoluta indifferenza per gli interessi della comunità, uno sconcertante disprezzo per il dovere di governare. Programma, programmazione, pianificazione, progettazione, previsione. Non ne conoscete il significato. Dopo sei anni di giunte Carullo questo è un paese fermo e senza prospettive, “carulloso” appunto. Dinamismo, vitalità, grinta, e tanta, solo su ignobili questioni clientelari, su vergognose elargizioni a qualche compagno di merende, e su spregevoli predisposizioni, ad personam, di regolamenti. Per il resto, il nulla”.