“Casette dell’acqua“, sollecito in Consiglio comunale di Maddalena Poerio
Pubblicato in data: 23/6/2016 alle ore:10:30 • Categoria: Politica, L’Altra Mercogliano – Centrosinistra • Stampa ArticoloA novembre 2015 ho presentato un’ interrogazione relativa alla possibilità di utilizzo dell’ acqua pubblica mediante installazione delle cosiddette “casette dell’acqua “. Si sottolinea che tale iniziativa è stata largamente apprezzata dai cittadini di vari comuni della nostra provincia, che hanno già aderito a tale proposta, come ad esempio: Sturno, Montefusco, Montoro, Venticano… Altri, quali Avellino e Altavilla, sono in attesa di approvazione. La diffusione delle casette dell’acqua sta crescendo in maniera esponenziale su tutto il territorio nazionale. Questo servizio permette di contribuire con un’iniziativa sostenibile alla tutela dell’ambiente, consumando acqua a km 0, di qualità ed economicamente vantaggiosa. Si tratta di punti di erogazione pubblici di acqua potabile trattata con filtri che possono dispensare acqua liscia o gassata a costi più convenienti rispetto a quelli di mercato. Poiché l’iniziativa:
- Diminuisce il costo della raccolta rifiuti;
diminuisce la produzione di plastica;
diminuiscono le emissioni di CO2 in atmosfera;
dimostra un esempio di sostenibilità a km 0 e filiera corta;
viene garantito un servizio controllato da un punto di vista sanitario
viene garantito un bene ad un prezzo irrisorio.
Tenuto conto che le spese di tale progetto, saranno ammortizzate in meno di due anni ,in un’ottica di collaborazione pubblico-privato e non richiede una spesa immediata da parte dell’ente;
SI CHIEDE:
Che la proposta fatta a suo tempo possa essere presa in considerazione e che anche la maggioranza possa condividerla pienamente assumendo, ovviamente, tutte le informazioni necessarie circa la salubrità dell’acqua, da erogare attraverso le cosiddette casette, e valutasse appieno e di conseguenza la bontà del servizio che si
renderebbe al cittadino. Sicuramente un esempio, ancora, più innovativo potrebbe essere quello di affiancare a erogatori di acqua, normale e gassata, attraverso filtri appositi,l’erogatore di acqua ionizzata alcalina, più comunemente conosciuta come acqua della salute. Essa interviene in tutti i processi metabolici: trasporta nutrienti con il sangue alle cellule, favorisce l’eliminazione di scorie, migliora la disintossicazione..( Università di Francoforte).L’acqua alcalina si ottiene con un processo di elettolisi che la ionizza e la alcalinizza, con una filtrazione ultra-fine per eliminare molti agenti contaminanti. Molte sono le patologie che beneficiano dall’assunzione di questo tipo di acqua: DIABETE, IPERCOLESTEROMIA, DISBIOSI INTESTINALE, FERMENTAZIONE INTESTINALE, ACIDOSI METABOLICA, DIARREA, COSTIPAZIONE. L’impianto ha un costo irrisorio per l’acqua naturale ( circa 1500 euro), il prezzo sale ma non supera gli 11.000 per la struttura di acqua ionizzata. Inutile rammentare a questa Amministrazione che una delle sfide proposte in campagna elettorale riguardava proprio le “ case dell’ acqua”.
Evidente è inoltre che un tale sistema consacra il principio che l’ acqua è “ un bene pubblico “.
Il capogruppo” L’Altra Mercogliano”
Maddalena Poerio