La Sidigas vince ad Utena e torna in vetta nella Champions
Pubblicato in data: 30/11/2016 alle ore:08:26 • Categoria: Avellino Basket • Stampa ArticoloLa Sidigas Scandone Avellino ritorna alla vittoria nella Basket Champions League, violando il campo della capolista Juventus Utena. I biancoverdi con questa vittoria ritornano in testa alla classifica, grazie ad un ultimo quarto ai limiti della perfezione e grazie alla difesa che ha fatto segnare solo 10 punti ai padroni di casa nell’ultima frazione. Ottima la gara di Fesenko che mette a segno una doppia doppia con 25 punti e 13 rimbalzi. Da segnalare le prove di Ragland che ha guidato la riscossa nel quarto periodo e di Obasohan che mette a referto 14 punti. Domenica si ritorna al PaladelMauro, arriva la Reyer Venezia nell’anticipo delle 12.00.
La squadra di casa imposta subito il ritmo con il numero 88 Sulskis, che mette a segno il primo parziale di 5-0 con una tripla ed un tiro da dentro l’area. Dopo due punti di Diggs i biancoverdi salgono in cattedra con Fesenko che segna 5 punti di fila chiudendo il break di Utena (7-5). I lituani trovano buone trame offensive con Vasylius, mentre Avellino segna con Fesenko. Entra Zerini e subito si iscrive a referto con una tripla, (15-12). Break della squadra di casa firmato Parker-Vasylius che costringono Sacripanti al time out. Al ritorno sul parquet Cusin ferma il break con un 2+1, (20-15). Ritorna in campo Obasohan che mette a segno subito la tripla, poi ruba palla e Cusin va a segnare due punti da sotto alla fine del quarto (24-21).
Utena riparte forte con Diggs che segna 6 punti di fila da dentro l’area riportando avanti i lituani. Ragland in penetrazione, e Leunen che segna da tre, fermano il break dei padroni di casa (32-26). Mini break di Avellino con Fesenko che segna da sotto, mentre sia Thomas che Obasohan vanno a segno in penetrazione costringendo il coach di casa al time out (38-34). La Sidigas soffre a rimbalzo e Sirutavicius segna dai 6,25, il suo compagno Jakstas lo imita da sotto. Sacripanti chiama time out, (43-34). La Sidigas piazza il break di 5-0 con Ragland e Fesenko che fissano il punteggio sul -4 Avellino all’intervallo lungo (43-39).
Si iscrive a referto Randolph con una tripla, Parker lo imita, ma ancora il numero 20 biancoverde a segnare in penetrazione (50-46). La difesa della Sidigas cresce d’intensità bloccando l’attacco dei padroni di casa. Fesenko fa 2/2 dalla lunetta e Thomas da dentro l’area danno il pareggio agli irpini (50-50). I padroni di casa segnano con Jakstas e Sirutavicius dalla lunga distanza. Fesenko fa due volte ½, mentre Ragland dalla lunetta non sbaglia (57-54). Utena segna solo dalla lunetta con Sirutavicius, Avellino con Leunen dalla media distanza, (63-58). Sirutavicius dalla linea della carità fa 2/2 a fine quarto (65-58).
L’ultimo quarto si apre con Sulskis che va a segno della linea della carità. Ritorna Ragland e Fesenko che subito piazzano il break di 4-0, (67-62). Sulskis segna da dentro l’area, Obasohan prima realizza in penetrazione e poi da tre ed il coach di casa chiama time out (69-67). La Sidigas alza l’intesità difensiva e Ragland per due volte punisce i lituani in penetrazione regalando il vantaggio ai lupi, (69-71). E’ancora il numero 1 a guidare i biancoverdi segnando da dentro l’area. Obasohan va a schiacciare dopo un assist al bacio di Fesenko, che subito dopo realizza un 2+1 per il +8. Utena è in bonus e la Scandone trova i punti dalla lunetta prima con Fesenko, poi con Obasohan, mentre i padroni di casa vanno a segno con Vasylius, Ragland segna i punti del +10 e della vittoria della Sidigas per il 75-85 finale.