Piscina comunale chiusa per urgenti lavori di manutenzione e messa in sicurezza
Pubblicato in data: 8/12/2016 alle ore:09:58 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloChiusa la piscina comunale di piazza Attanasio. Con l’ordinanza sindacale n. 35 dello scorso 5 dicembre l’ente guidato dal sindaco Massimiliano Carullo ha provveduto a chiudere temporaneamente la struttura natatoria di Mercogliano per urgenti lavori di messa in sicurezza della copertura. Il forte vento dei giorni scorsi ha divelto una lamiera della copertura per cui l’ente proprietario dell’impianto ha proceduto in maniera improcrastinabile alla chiusura per l’esecuzione immediata dei lavori. La decisione è stata presa sulla base della nota giunta dalla «Mercogliano Servizi Srl», società municipalizzata gestore della piscina dal gennaio 2009, a firma dell’ingegnere Fulvio Rivellini in cui si richiedeva la chiusura «a seguito di alcuni eventi verificatisi il 29 e 30 novembre 2016 per cui si richiede l’immediata messa in sicurezza dell’immobile e garanzie sulla sua agibilità». Di qui la nota del responsabile del Settore Tecnico, Vincenzo Morisco, numero 23838 del 5 dicembre con la quale si evidenzia che, «sebbene non siano stati rilevati de visu quadri fessurativi che possano far temere per la staticità dell’immobile si ritiene doveroso approfondire ed effettuare accertamenti tecnici specialistici al fine di scongiurare eventuali rischi nella struttura». Dunque, una decisione di interdizione all’uso temporaneo dell’impianto sportivo è volta a accertare ed eliminare qualsiasi situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità: «Il gestore, non potendo prevedere il tempo necessario al completamento dei lavori e alla successiva revoca dell’ordinanza – si legge nell’avviso esposto al pubblico dinanzi alla struttura – consiglia a tutti gli utenti di contattare la reception per verificare la riapertura dell’impianto e procedere ai dovuti recuperi o alle proroghe degli abbonamenti».
Pronto l’intervento da parte della minoranza consiliare che accusa l’Amministrazione di non aver proceduto per tempo onde evitare che si giungesse alla chiusura della struttura pubblica: «appena un mese fa sono stati eseguiti degli interventi al tetto della struttura dovuti ad alcune infiltrazioni d’acqua ma la piscina ha funzionato regolarmente fino a lunedì sera – interviene il capogruppo di Mercogliano Cambia Angelo Iandolo -. Adesso si creeranno inevitabilmente disagi agli utenti dato che molti di loro hanno già pagato anticipatamente diverse mensilità, per non parlare poi dei giovani che vi lavorano». Iandolo, inoltre, sottolinea che «da questo momento a Mercogliano non è possibile praticare alcuno sport a causa dell’incuria da parte di questa Amministrazione, la stessa da vent’anni, che, dopo il campo sportivo e il centro sportivo, ci priva ora anche della piscina comunale». Secondo l’esponente dell’opposizione consiliare, nonostante le rassicurazioni giunte dall’assessore ai Lavori Pubblici Modestino Gesualdo, tale situazione di potenziale pericolo riguarda anche gli edifici delle scuole cittadini come i plessi di via Amatucci e di via Acqua delle Noci: «Ci complimentiamo per la solerzia riscontrata in questo frangente ma – conclude -non possiamo fare a meno di rilevare la disparità di trattamento riservata agli scolari che continuano a frequentare scuole insicure. Intanto ci auguriamo che la piscina torni presto nelle disponibilità dei cittadini». La piscina comunale di Mercogliano fu, infatti, la prima struttura natatoria semi olimpionica in Irpinia inaugurata nel 1972 e ristrutturata agli inizi degli anni 2000 con interventi di adeguamento e ammodernamento che le hanno consentito di diventare punto di riferimento degli amanti del nuoto non solo di Mercogliano.