Piscina comunale: approvata dalla giunta la perizia dei lavori
Pubblicato in data: 15/3/2017 alle ore:08:56 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo
Piscina comunale offlimits: approvata dalla giunta la perizia dei lavori necessari alla riapertura dell’impianto di piazza Attanasio. La struttura è chiusa dall’inizio dello scorso mese di dicembre per urgenti lavori di messa in sicurezza sia interni che esterni, quantificati ora nella cifra di circa 74mila euro cui si farà fronte attraverso la devoluzione, in corso di autorizzazione, del mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il vecchio Pip di via Nazionale mai realizzato.
Il quadro economico di progetto prevede 48mila euro come somma a base di appalto a misura; 6mila euro per rilievi, accertamenti e indagini; 3mila euro di spese tecniche; 6mila euro per opere di discarica; circa 8mila euro per collaudo e 3mila euro per imprevisti. Dunque, ora un ulteriore step è stato compiuto ma si rimane in attesa del completamento, di cui si sta occupando il Settore Finanziario dell’ente, degli adempimenti per la devoluzione del mutuo. Successivamente, il Rup Vincenzo Morisco, procederà alla predisposizione degli atti necessari all’indizione della gara per l’appalto dei lavori.
La decisione di interdizione al pubblico della storica struttura sportiva di Mercogliano fu presa sulla base della nota a firma dell’ingegnere Fulvio Rivellini della «Mercogliano Servizi Srl», società municipalizzata che gestisce la piscina dal gennaio 2009, in cui se ne chiedeva la chiusura «a seguito di alcuni eventi verificatisi il 29 e 30 novembre 2016 per cui si richiede l’immediata messa in sicurezza dell’immobile e garanzie sulla sua agibilità». Di qui la successiva nota del responsabile del Settore Tecnico, Morisco, con la quale si evidenziava che, «sebbene non siano stati rilevati de visu quadri fessurativi che possano far temere per la staticità dell’immobile si ritiene doveroso approfondire ed effettuare accertamenti tecnici specialistici al fine di scongiurare eventuali rischi nella struttura per la pubblica e privata incolumità».
FdL