Il saluto del sindaco Carullo al nuovo vescovo Aiello: “Subito sostegno per il Centro per l’Autismo”. Fermata a Torelli per la vestizione. FOTO
Pubblicato in data: 30/6/2017 alle ore:18:30 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo“Eccellenza Reverendissima,
con viva emozione, con profondo spirito di accoglienza e animo colmo di speranza, Le rivolgo a nome della Cittàdi Mercogliano e dell’intera comunità cittadina, il più caloroso saluto e ringraziamento per gli anni spesi a servire Dio ed il popolo affidato alle Sue cure, Ringraziamo il Sommo Pontefice, per aver destinato a questa Comunità una personalità così autorevole e capace di coniugare l’ attività pastorale con le nuove forme delle umane relazioni e della comunicazione. A nome della nostra Comunità, queste parole di saluto vogliono indicare la dimensione della nostra condizione e del futuro da costruire con la predicazione e soprattutto con l’applicazione del Vangelo. U n affetto che va persino al di là della tradizionale generosità ed accoglienza, modello storico del nostro territorio. E credo che ciò sia dovuto, in particolare, ad alcune parole significative con cui Lei, Eccellenza Reverendissima, ha inteso caratterizzare le prime tappe del Suo mandato apostolico citando il cantautore e poeta Fabrizio De Andrè. “Gioie e dolori hanno confini incerti”, questo è stato il Suo messaggio di saluto inviato ai fedeli irpini, mentre le campane delle chiese della Diocesi suonavano a festa per la Sua nomina.
Partire dagli ultimi. dalle persone in difficoltà per costruire. insieme, la comunità, riconciliando coscienze e distribuendo esempi di dedizione al prossimo. Il mio riferimento è alla solidarietà e alla vicinanza già espressa dal Cardinale Crescenzio Sepe e dall’Abate Ordinario di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia osb, per una risoluzione immediata e di sostegno incondizionato verso il Centro dell’ Autismo di Valle, affinché la Città di Avellino possa dar vita alla struttura e alimentare la speranza concreta di 800 famiglie.
Una comunità in cui la Chiesa è parte essenziale, ma che al di fuori di essa ha bisogno proprio dì un Vescovo, un Pastore, pronto a conoscere, incontrare, dialogare e condividere una parte del cammino, aspetti che, del resto, Lei ha già mirabilmente richiamato, e che già sembrano diffondere quel “profumo’ di Dio che la comunità, sana e credente, riconosce e sa apprezzare.
Questa è la Sua Comunità che si stringe nelle grandi gioie nei grandi dolori attorno a Lei, Eccellenza. come in un abbraccio significativo alla Sua persona.
Siamo certi, Eccellenza, che il Suo apostolato sarà caratterizzato dal sorriso confortante, dallo sguardo illuminante, dalla saggezza, dall’amore, dalla carità, dalla fraternità e dall’alto sentimento cristiano.
Per questo, a nome della Città di Mercogliano, Le rinnovo il benvenuto nella nostra realtà e Le esprimo l’augurio affinchè il Suo ministero sia foriero di frutti preziosi, in termini di solidarietà” condivisione e vicinanza, per la tutta la comunità civile e religiosa”.
Il sindaco
Massimiliano Carullo