Campo sportivo, via libera alla gara per l’affidamento dei lavori di completamento
Pubblicato in data: 22/3/2018 alle ore:11:40 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloCampo sportivo di via Marconi: via libera alla gara per l’affidamento dei lavori di completamento. Posto, dunque, un altro tassello per la realizzazione del I lotto dopo l’ok al progetto esecutivo di completamento, post risoluzione contrattuale con la ditta Avitabile Costruzioni. L’importo complessivo dell’opera, attesa da anni dalla cittadinanza, è di oltre 1.8 milioni di euro da attingere dai mutui contratti con l’Istituto del Credito Sportivo per 1.5 milioni di euro e con la Cassa Depositi e Prestiti per circa 350mila euro. Avviata così la procedura d’appalto del I lotto per un importo di 436 mila euro mediante procedura aperta con criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ricorrendo alla Centrale Unica di Committenza costituita con i Comuni di Bracigliano e Forino. A breve sarà infatti pubblicato il bando che, ci si augura, darà finalmente uno slancio al cantiere fermo da anni.
A gennaio scorso il Comune aveva approvato l’accertamento tecnico-contabile del I lotto dei lavori redatto dall’organo di collaudo e lo stato di consistenza eseguito dall’impresa Avitabile ed oggi, quindi, si apre una nuova fase dopo diversi stop ai lavori iniziati con l’aggiudicazione della gara nel 2010 e che sarebbero dovuti terminare entro 151 giorni. Un primo momento di stasi relativo allo spostamento di alcuni prefabbricati pesanti, il secondo causato dalla variante al progetto dovuta al rinvenimento di una serie di manufatti con conseguente necessità di traslare il rettangolo di gioco. Ad oggi le opere completate riguardano gli spogliatoi muniti anche di impianto idrico, i muri del campo di gioco, parte della recinzione esterna e la rete fognaria. A completare il I lotto movimenti di terra per il campo, muri perimetrali, recinzione esterna, quattro torri faro e il rettangolo di gioco in erba sintetica. Gli spalti, invece, saranno realizzati in successivi lotti da assegnare con un altro bando di gara. Intanto il privato annuncia la volontà di aprire un nuovo contenzioso relativo alla richiesta di riscossione in danno da parte dell’ente guidato dal sindaco Carullo in riferimento al riconoscimento di debito pari a 268mila euro nonché ad una penale di circa 10mila euro per ritardo nell’esecuzione dei lavori, opere di miglioria non realizzate e ulteriori oneri per il riappalto dell’opera. Il primo contenzioso relativo alla risoluzione contrattuale, intanto, è fermo in attesa che il giudice Califano del Tribunale di Avellino nomini il Ctu in vista della prossima udienza. Una lunga querelle che non accenna ad esaurirsi definitivamente e che probabilmente si protrarrà ancora per diverso tempo e porterà ad un nuovo lungo braccio di ferro tra privato e amministrazione.
FdL