Dup e programmazione eventi, è scontro in aula. Gesualdo: “Interventi che daranno lustro alla città”. L’opposizione: “Tutta una farsa”
Pubblicato in data: 24/7/2018 alle ore:09:36 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloDup e programmazione eventi: accesa polemica ieri sera in consiglio comunale che ha visto il via libera al Documento Unico di Programmazione da parte della sola maggioranza:«Importanti progettazioni in ambito scolastico – relaziona Gesualdo -, partendo dal progetto all’avanguardia di via Amatucci da 3,2 milioni di euro, che oltre ad una profonda riqualificazione muoverà un enorme indotto economico così come i progetti già finanziati dei plessi di via Acqua delle Noci da 450 mila euro e di via Matteotti da 1 milione di euro daranno rilancio alla città e valore immobiliare». «Da abitante di via Amatucci vi chiedo pietà, è tutta una devastazione da anni», replica Iandolo di Mercogliano Cambia seguito da Ferraro di Impegno per Mercogliano. «Si tratta semplicemente di interventi di sostituzione edilizia di plessi esistenti e non utilizzabili per mancata manutenzione, tutto già fatto senza rispetto della cittadinanza». «Il mio ciclo è finito ma il mio aiuto no – dichiara Carullo -, questi progetti saranno inaugurati dal futuro sindaco. Ho dato il massimo, così come la mia squadra e gli uffici comunali».
Ad avvio di seduta bagarre sulla manifestazione «Mercogliano Art Festival», rispetto alla quale l’amministrazione è accusata di «aver presentato un progetto falso solo per avere finanziamenti regionali». Voce univoca dell’opposizione in riferimento al progetto preliminare di «una manifestazione mai vista giunta però alla 28esima edizione che – tuona Indolo -, si svolgerà nei luoghi negati a Castellarte: Capocastello, Chiese e Castello Medievale. Un evento, come si legge, di rilevanza nazionale e internazionale da 70mila euro di fondi regionali relativi al Poc 2014/2020». Poi il consigliere Vittorio D’Alessio all’assessore alla Cultura Lucia Sbrescia: «Coinvolga territorio, associazioni e professionisti altrimenti si fa il solito minestrone di singoli eventi. Abbiamo perso identità e siamo stati surclassati da Summonte e Ospedaletto». Ed ancora Pasquale Ferraro capogruppo di Impegno per Mercogliano: «Si parta dai 10mila euro dichiarati disponibili e si apra un dialogo con Castellarte». Sbrescia spiega «ci siamo collegati a manifestazioni passate come Musica in Irpinia» e rispetto ai luoghi «un errore nel progetto che sarà corretto». Furiosa Mariapia Di Nardo dell’associazione Castellarte: «sono anni che non c’è una politica culturale e programmazione». «Le associazioni hanno sempre trovato la porta aperta, questo è solo un preliminare per cui invito tutti a partecipare», interviene Carullo. Si dissocia l’assessore ai Grandi Eventi Di Nardo che precisa: «mai coinvolto il mio assessorato». Mea Culpa dall’assessore Napolitano: «superficiale per aver firmato una delibera senza leggerla». Si è poi è passati alla variazione al Bilancio di Previsione in riferimento al gettone di presenza di Di Nardo devoluto al verde pubblico, con Iandolo che abbandona l’aula e alla Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio che vede assente tutta l’opposizione.
FdL