Campo Sportivo, “Noi per Mercogliano” rivendica la paternità: “Finalmente finisce l’odissea. Merito delle procedure corrette dell’amministrazione Carullo”
Pubblicato in data: 10/10/2019 alle ore:00:31 • Categoria: Attualità, Politica • Stampa Articolo“Siamo noi gli uomini più felici perchè i lavori riprendano perchè il calcio è molto sentito e praticato e siamo certi che l’impresa prima di natale completerà i lavori per quanto riguarda il primo lotto che comprende il campo in terra battuta con un impianto di drenaggio predisposto per predisporre un sintetico. Poi verranno predisposte le recinsioni, le torri fari e gli spogliatoi. Il nostro augurio è che per i nostri giovani il campo sia una palestra di vita dove possano esprimere al meglio le proprie potenzialità”. Esordisce con queste parole Modestino Gesualdo, il capogruppo consiliare di “Noi per Mercogliano” che pone l’accento sulla vicenda del campo sportivo che dopo anni bui vedrà la luce. Infatti da 15 giorni sono ripresi i lavori dopo il lungo iter giudiziario che è durato ben otto anni.
Nella conferenza stampa del gruppo di opposizione ha evidenziato come la ripresa dei lavori segna la fine di un “odissea” durata troppo tempo e come le procedure attivate dall’amministrazione Carullo siano state corrette e l’esecuzione dei lavori sia stata bloccata dal continuo ostruzionismo da parte della vecchia ditta affidataria. Poi Gesualdo, accompagnato dai consiglieri Giacomo e Mario Dello Russo e Lucia Pescatore, ci ha tenuto a fare la storia del lungo iter: “Siamo noi gli uomini più felici perchè i lavori riprendano perchè il calcio è molto sentito e praticato e siamo certi che l’impresa prima di natale completerà i lavori per quanto riguarda il primo lotto che comprende il campo in terra battuta con un impianto di drenaggio predisposto per predisporre un sintetico. Poi verranno predisposte le recinsioni, le torri fari e gli spogliatoi. Il nostro augurio è che per i nostri giovani il campo sia una palestra di vita dove possano esprimere al meglio le proprie potenzialità”. “da pochi giorni sono ripresi i lavori del campo sportivo vicenda che definirei “odissea”- esordisce Gesualdo – perchè i lavori sono iniziati a gennaio 2010 con un progetto approvato con grande entusiasmo dalla giunta Saccardo. Fino al 2014 sono proseguiti con regolarità e con l’avvento dell’amministrazione Carullo ci furono tre varianti progettuali e viste le difficoltà questo denota l’impegno dell’amministrazione Carullo per garantire il completamente del campo. Purtroppo però nel 2014 è avvenuta la rescissione contrattuale da parte della ditta appaltatrice dei lavori ed è proprio da qui che è iniziata questa odissea che negli anni a seguire fino a settembre scorso ci sono state ben 8 cause tra l’impresa e la sua curatela fallimentare visto che nel corso del tempo essa è stata dichiarata fallita dal tribunale di Avellino. Poi a luglio 2018 la giunta Carullo ha dato mandato agli uffici tecnici comunali d fare un’altra gara aggiudicata sempre da una ditta locale di Mercogliano. Ma la ripresa dei lavori, anche in questo caso non è avvenuta, perchè la ditta arrivata seconda ha fatto ricorso. Fino a quando non si è espresso il Tar non si espresso facendo propria una sentenza della corte europea confermando il buon lavoro svolto dal capo dell’ufficio tecnico, l’ingegnere Morisco e della giunta comunale Carullo”.