Consiglio comunale, è scontro in aula tra maggioranza e opposizioni su ordine e sicurezza pubblica
Pubblicato in data: 31/1/2012 alle ore:09:26 • Categoria: Politica • Stampa ArticoloL’ordine e la sicurezza pubblica a Mercogliano, è scontro tra maggioranza ed opposizioni in Consiglio comunale. Dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno scosso la cittadina alle falde del Partenio, le minoranze con il Pdl ed il Pd hanno incalzato l’Amministrazione Carullo sulla attività da porre in essere per prevenire e reprimere tali fenomeni. A portare in Consiglio l’argomento proprio le minoranze che avevano sollevato dubbi e polemiche sulla presenza di un centro di accoglienza dove erano ospitati i due minori che hanno posto in essere la rapina all’Hotel Mercurio. Ma è il consigliere alla legalità, il maresciallo Ernesto Primo a comunicare che il centro di accoglienza “Comunità Assopigliatutto” dall’inizio dell’anno ha cessato volontariamente l’attività. “Occorre ridimensionare l’allarme destato dalla presenza della struttura, che si è mossa sempre nel rispetto dei requisiti della legge – ha dichiarato il maresciallo Primo che plaude al lavoro dei Carabinieri e degli agenti di polizia municipale di Mercogliano per l’impegno nel garantire la sicurezza pubblica – Per quanto attiene alla costruzione della nuova caserma dei Carabinieri nonché di quella della Polizia municipale, due strutture indipendenti, gli interventi sono stati approvati e inseriti nel parco progetti della Regione Campania, da ubicare a ridosso del nuovo campo sportivo”. Per il capogruppo del Pdl Nicola Sampietro: “La casa di accoglienza dove erano ospitati i ragazzi dalla rapina ha cessato l’attività. Ora auspichiamo che se ci dovessero essere altre strutture da istituire sul territorio gradiremmo di essere informati . Ma il discorso sulla sicurezza non va limitato solo a questo episodio, ma anche esteso alla sicurezza stradale, con la realizzazione della rotatoria al Cineplex, così come la realizzazione di un parcheggio a Montevergine. Ma anche la presenza continua di ambulanti che vendono prodotti in mezzo la strada. E poi chiediamo un impegno forte per la costruzione di una caserma dei carabinieri, il raddoppio del pattugliamento locale, l’incremento delle forze dell’ordine e l’assunzione di nuovi agenti, nonché il disimpegno dei vigili dal controllo della sosta dove utilizzare gli ausiliari. Sarebbe auspicabile inoltre stipulare contratti con istituti di vigilanza per garantire il controllo e l’istituzione di nuove telecamere per potenziare la videosorveglianza nei punti strategici”. Anche il consigliere Pasquale Ferraro (Pd) attacca l’Amministrazione: “Sulla sicurezza avrei seguito due direttrici: prevenzione e repressione. Consiglio comunale dei ragazzi è rimasto solo sulla carta. Non si è fatto mai nessun tipo di attività rapportata all’esterno. Così sul forum giovanile anche qui grande approssimazione dell’Amministrazione mentre la scuola dovrebbe essere utilizzata come sensore e per lanciare messaggi di prevenzione tra giovani e sensibilizzazione. Poi sulla repressione: sulla questione della caserma dei carabinieri quest’amministrazione ha ereditato una gestione superficiale mentre la costruzione di una caserma dove essere presa come priorità. L’amministrazione deve lanciare segnali, ma quello che è accaduto come la scomparsa della statua di san Modestino ha segnato una brutta pagina, con un’Amministrazione che non ha condannato apertamente questa storia”. Ma il vicesindaco Sozio assicura che l’impegno dell’Amministrazione è stato tanto : “Come amministrazione abbiamo fatto tanto. Si parla di sicurezza urbana integrata stiamo ragionando con gli altri comuni in ambito di area vasta. Anche il comune di Avellino ha fatto tanto con la mesa in sicurezza delle arterie che portano a Mercogliano. La Regione Campania ha girato inoltre uno spot qui indicando Mercogliano come città sicura”, mentre l’assessore Dello Russo ha invitato il Pdl a non gettare benzina sul fuoco su una situazione invece molto monitorata. Stessa cosa da parte del capogruppo della maggioranza Carmine Dello Russo: “è stato compito primario di questa amministrazione porre sullo stesso piano politiche di sicurezza e sociale perché la criminalità è frutto di fattori economici e sociali che favoriscono le azioni criminose. Promossi incontri e dibattiti sul tema dell’emarginazione e giovanili al fine di facilitare rapporti cittadini-istituzioni”.