Nicola Sampietro (Pdl): «Il voto contrario della Maggioranza nega l’accesso ai finanziamenti per interventi di prevenzione del rischio sismico»
Pubblicato in data: 29/3/2011 alle ore:09:55 • Categoria: Politica, Pdl • Stampa ArticoloLa Presidenza del Consiglio dei Ministri con la storica Ordinanza n. 3907 del 13/11/2010, per la prima volta in Italia, intende finanziare in modo articolato e prolungato la prevenzione sismica attraverso la riduzione del rischio sismico. L’ordinanza è il primo passo di un programma pluriennale di prevenzione sismica e prevede una spesa complessiva di 965 milioni di euro distribuita in 7 anni, con una disponibilità di 44 milioni di euro per l’anno 2010. Questi fondi, per le azioni di prevenzione sismica possono essere impiegati solo nei Comuni italiani con maggior pericolosità sismica, prevedendo tra l’altro il finanziamento di interventi di rafforzamento locale, di miglioramento sismico o eventualmente di demolizione e ricostruzione di edifici pubblici e privati. In particolare l’Ordinanza prevede, per gli interventi sugli edifici privati, che i Comuni debbano preparare il bando per i contributi, affiggendolo all’albo pretorio e pubblicandolo sul sito web istituzionale, consentendo ai cittadini di rispondere al bando presentando la richiesta di contributo secondo le procedure ed i modelli allegati alla stessa Ordinanza. Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà di Mercogliano unitamente agli altri gruppi di opposizione, stante l’inerzia dell’Amministrazione Comunale ha chiesto – ancora una volta – la convocazione di un Consiglio Comunale per discutere anche di questo argomento e dare mandato al responsabile del settore tecnico del Comune di redigere l’avviso per il bando pubblico. L’Amministrazione Carullo ha votato contro tale deliberato adducendo improbabili motivazioni di opportunità e mettendo in dubbio la credibilità del programma e della relativa copertura finanziaria da parte della Presidenza del Consiglio. Di fatto, sottraendosi ai propri doveri ed al mandato istituzionale che pure gli elettori hanno voluto conferire a questa maggioranza, si vuole negare un sacrosanto diritto dei cittadini a partecipare ad un bando di evidenza nazionale per vedere finanziati lavori di rafforzamento, miglioramento o anche di demolizione e ricostruzione delle proprie abitazioni in un territorio, come il nostro, dichiarato altamente sismico. Nulla peraltro ci è stato chiarito circa gli interventi, anche questi possibili di finanziamento, già posti eventualmente in essere a riguardo degli edifici pubblici e delle infrastrutture ritenute strategiche ai fini del rischio sismico. E’ questo l’ennesimo gesto di protervia e arroganza politica di una maggioranza che affronta con estrema superficialità le opportunità che i gruppi di opposizione, in una continua e costante correttezza istituzionale, si sforzano di sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale nel tentativo di contribuire in modo propositivo alla vita amministrativa del Comune di Mercogliano nell’esclusivo interesse della cittadinanza.
Il Capogruppo del Gruppo Consiliare
“Il Popolo della Libertà”
Nicola Sampietro